Il sospetto, di nazionalità olandese, dopo la rissa è fuggito ma, arrestato dalla polizia, è stato interrogato ieri in tarda serata e dovrà comparire oggi davanti a un giudice istruttore, con l'accusa di aggressione e percosse, oltre che di tortura e trattamento disumano. «L'uomo ha ammesso la lite» con la vittima ma «non ha saputo dire con certezza di avergli cavato gli occhi», ha indicato il procuratore.
La pista di un regolamento di conti tra bande africane è una delle ipotesi fra quelle prese in considerazione dagli inquirenti. La vittima non risulta nota alla polizia.
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