Cotral, 340 nuovi pullman grazie al piano di investimento della Regione

Cotral, 340 nuovi pullman grazie al piano di investimento della Regione
di Camilla Mozzetti
3 Minuti di Lettura
Venerdì 30 Settembre 2016, 13:34 - Ultimo aggiornamento: 1 Ottobre, 15:24

Nuovi pullman, maggiori servizi per i pendolari di tutta la regione Lazio, garantiti attraverso un efficientamento delle risorse e un miglioramento del servizio di trasporto. Riparte da qui il Cotral, l'azienda di trasporti pubblici regionale grazie a un piano di recupero e d'investimenti firmato dal governatore Nicola Zingaretti. Si chiude un'epoca e se apre un'altra, pensando in primis ai bisogni dell'utenza. Termina l'epopea a cui moltissimi cittadini del territorio da anni erano stati costretti. Gli autobus vecchi, maleodoranti e sporchi resteranno un ricordo. Così come le corse a intermittenza o soppresse all'ultimo. Tanti i cambiamenti che investiranno l'azienda da qui al prossimo anno. Come prima cosa, crescerà il parco veicoli. Dopo dieci anni, infatti, 300 mezzi andranno in pensione e arriveranno 340 nuovi pullman. E' doveroso ricordare che nell'ottica della trasparenza tutti i nuovi acquisti, che prevedono anche la copertura dei costi per la manutenzione nei prossimi dieci anni, sono stati vagliati dall'Anac. Nel dettaglio, la flotta in seno a Cotral potrà contare su 300 nuovi bus di 12 metri e su 40 modelli bipiano. Ogni mezzo sarà inoltre dotato di video sorveglianza, per garantire la sicurezza dei passeggeri mentre gli autisti (220 i nuovi assunti) saranno protetti attraverso l'istallazione di cabine e la guida sarà più sicura grazie a sensori di supporto. Non solo, in un'ottica di contenimento di gas inquinanti, i mezzi saranno euro 6 e verranno, inoltre, realizzati due nuovi depositi, uno dei quali a Cerveteri. Il primo pullman sarà consegnato il prossimo 19 ottobre, altri 4 arriveranno il 24 ottobre mentre, da crono-programma regionale, le restanti vetture saranno consegnante a scaglioni nei mesi a venire e comunque entro il 2017. Già per la fine del 2016, comunque, i pendolari potranno contare su 69 nuovi mezzi.

I VANTAGGI
Quali i benefici per l'utenza? Molteplici. A partire dai 1.600 posti in più fino alla copertura di 376 comuni del Lazio attraverso la garanzia totale delle corse. Per far questo l'ente guidato da Zingaretti ha investito ben 81 milioni di euro, 51 dei quali isolati proprio grazie al taglio degli sprechi operato in Regione, mentre 15 milioni sono stati erogati dal ministero dei Trasporti e delle infrastrutture, 8 dal dicastero dell'Ambiente e 7 milioni autofinanziati da Cotral. «Un'altra battaglia vinta e un altro impegno mantenuto», commenta il governatore Zingaretti, aggiungendo: «Questa è la dimostrazione che si può cambiare in meglio e che il buon governo esiste, anche sul Cotral». «Abbiamo applicato la nostra ricetta - conclude il presidente - già sperimentata con successo in tutti i settori e le attività della Regione, e cioè eliminare gli sprechi per poi reinvestire quei soldi risparmiati nel miglioramento dei servizi per i cittadini».

IL DEBITO
Grazie infatti all'opera di risanamento e al taglio delle spese inutili (dai 6,5 milioni di euro recuperati dalla diminuzione degli interessi passivi sul debito ai 103mila euro isolati grazie al taglio delle consulenze) il mastodontico debito di Cotral è stato dimezzato, passando dai 347 milioni di euro del 2014 ai 178 milioni dello scorso anno. Proprio nel 2015 il bilancio per la prima volta è tornato in pareggio, permettendo di risparmiare quest'anno una fetta di 16 milioni di euro.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA