Olimpiadi, Renzi: «Si arrestano i ladri non le grandi opere»

Olimpiadi, Renzi: «Si arrestano i ladri non le grandi opere»
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Venerdì 9 Settembre 2016, 21:51 - Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 17:24

«Dicono di no alle Olimpiadi a Roma perché qualcuno potrebbe rubare ma un Paese serio è quello che se qualcuno ruba lo arrestano, non quello dove si arrestano le grandi opere». Lo afferma il premier Matteo renzi al teatro Politeama di Lecce sul commentando il No del M5S alle Olimpiadi a Roma. 

«Mi dispiace per quello che sta accadendo a Roma perché prima di essere segretario del Pd o premier sono un cittadino e se non riescono a scegliere un assessore che duri per più di 24 ore io sono triste», continua il premier. «Ho dato la disponibilità a Raggi a fare tutto ciò che serve per dare una mano, perché io credo nelle istituzioni», spiega il premier. 

«La legge elettorale si può cambiare. Ascoltiamoci, sediamoci a un tavolo, e arriviamo a trovare una soluzione», ribadisce poi Renzi al teatro.


 

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