Rieti, parla lituano la prima giornata
della Coppa del Mediterraneo

Alianti al Ciuffelli
di Giacomo Cavoli
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Mercoledì 3 Agosto 2016, 09:45

RIETI - Finalmente si parte. Prima giornata di volo valida, ieri, per la Coppa Internazionale del Mediterraneo, all'aeroporto Ciuffelli: dopo il lunedì gettato al vento a causa della pioggia sparsa su tutta l'area di volo, ieri, nonostante le basi dei cumuli a 2.000 metri, i rischi di rovesci sparsi e zone senza più energia già nel primo pomeriggio hanno fatto disegnare aree task in sostituzione dei piloni inizialmente assegnati  alle classi Open e 18 Metri, lasciando invariati quelli per la classe mista (Standard, 15 Metri e 20 Metri) e Club.
 

PRIME AFFERMAZIONI
 

Il lituano Gintautas Zube fu ottavo nella 15 Metri, ai Campionati Europei di Rieti 2015, l'unico in gara per la sua nazione, nell'appuntamento continentale dello scorso anno: stavolta passa alla 20 Metri inclusa nella classe mista insieme a 15 Metri e Standard, primo della classifica di giornata inseguito dallo svizzero Hauser Fridolin, 21esimo alla 15 Metri 2015. La flotta tricolore riempie una classe mista a bassa incidenza di stranieri; peccato soltanto che chi pregustava il campionato italiano della Standard all'interno della Cim, come Luca Urbani (che ritrova i compagni d'avventura di Rieti 2015, Vittorio Pinni e Luca De Marchi), si sia trovato invischiato direttamente in quello della 15 Metri, l'unico a poter essere svolto mettendo insieme sei azzurri pronti a rendere valido il titolo tricolore della 15 Metri, dopo aver annullato anche quello della classe Open.
 

Comincia invece male per Giorgio Galetto, la 18 Metri della Cim di Rieti 2016: in una giornata che accontenta molti, a lui sembra invece ricordare la sfortuna degli Europei 2015, unico fuoricampo di tutti i decollati dal Ciuffelli. Sandro Montemaggi - dopo aver trasformato il suo angolo di camping nella "Casa Italia" di Rieti 2015 e rientrato in pista con la Coppa Città di Rieti dello scorso anno - alla prima giornata della Cim prende il comando della 18 Metri, precedendo Bernhard Leitner, 19esimo nella Standard europea 2015.
 

Nella Open, neanche a dirlo, c'è Michael Sommer, numero due del ranking mondiale del volo a vela, quattro primi posti in quattro campionati mondiali in classe Open; a tenergli testa, Alvaro De Orleans, l'altro campione tedesco Alexander Müller e il dinosauro di Rieti, Bruno Gantenbrik, in gara al Ciuffelli dai tempi del primo Campionato Europeo Fai targato 1982, svolto proprio a Rieti.
 

La Club è un affare della ferrarese famiglia Fergnani: Michele che precede la sorella Elena, e tutti e due avanti a papà Michele; sopra di loro vigila però il campione milanese Franco Poletti.

Info, percorsi e classifiche: http://www.soaringspot.com/en_gb/coppa-internazionale-del-mediterraneo-rieti-2016/

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