Gottardo: Merkel, Renzi e Hollande a inaugurazione nuovo tunnel

Gottardo: Merkel, Renzi e Hollande a inaugurazione nuovo tunnel
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Mercoledì 1 Giugno 2016, 15:20 - Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 15:18
La cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il presidente francese Francois Hollande sono arrivati al Gottardo, per l'inaugurazione del nuovo tunnel. A Erstfeld, all'ingresso nord della nuova galleria ferroviaria, sono stati accolti del presidente della Confederazione elvetica, Johann Schneider-Ammann.

Il programma prevede che a Pollegio, all'ingresso sud del tunnel, assistano alla consegna ufficiale da parte di Alp Transit della galleria del San Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo del mondo. La cerimonia inaugurale era cominciata in mattinata con la partenza in contemporanea di due treni, uno da Erstfeld, nel Canton dell'Uri, e l'altro da Pollegio-Bodio che dal Cantone Ticino si è diretto a nord.

«Venti anni fa è stato aperto il tunnel sotto la Manica. Nessuno pensava fosse possibile, ma siamo stati uniti più che mai e spero che i britannici se ne ricordino», ha detto il presidente francese, Francois Hollande.

«Dobbiamo proteggere i confini esterni» e per farlo «il mercato comune è un elemento chiave» per l'Europa: così la cancelliera tedesca Angela Merkel nel suo discorso ufficiale all'inaugurazione del tunnel del San Gottardo. Da questo punto di vista, ha aggiunto, «la galleria di base del San Gottardo è un simbolo». «L'identità dell'Europa - ha concluso - è sempre stata la nostra ricchezza culturale e così deve rimanere».

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, ai microfoni della elvetica SSR, ha affermato che il tunnel del San Gottardo ha «un alto valore simbolico del quale come Italia siamo molto grati alla Svizzera: in un momento in cui si costruiscono muri, oggi la Svizzera ha fatto una galleria di collegamento e di occasioni di incontro».

«È un'opera fondamentale per la quale l'espressione cantiere del secolo è giustificata», ha detto ancora il premier, «Un'opera utile non solo alla Svizzera ma che potrà, con i lavori in corso in Italia e nel resto dell'Europa, costituire un collegamento di straordinaria importanza».
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