Fano, nuova struttura per migranti donne
Arrivate le prime dodici ragazze africane

Fano, nuova struttura per migranti donne Arrivate le prime dodici ragazze africane
di Osvaldo Scatassi
1 Minuto di Lettura
Martedì 29 Settembre 2015, 10:57 - Ultimo aggiornamento: 17:09
FANO (Pesaro e Urbino) - Dodici giovani donne provenienti dall’Africa formano il primo nucleo della nuova comunità per rifugiate, aperta ieri mattina a Roncosambaccio dalla coop sociale Labirinto. La presenza di profughe è una novità per Fano, dove finora hanno trovato accoglienza gruppi composti solo da giovani uomini.

Ce ne sono sedici a Magliano e altrettanti a Belgatto. Le ragazze africane resteranno a Roncosambaccio per il tempo necessario alla chiamata della commissione regionale per i rifugiati, in un casolare ristrutturato che si trova vicino all’autostrada e al ponte per Novilara, quindi in una posizione piuttosto defilata rispetto al paese. L’edificio può ospitare al massimo venticinque persone, le altre tredici giovani donne sono attese nelle prossime settimane. L’apertura della nuova struttura per l’accoglienza dei migranti fu annunciata alcune settimane addietro, durante un’animata assemblea pubblica cui parteciparono un centinaio di residenti, il sindaco Massimo Seri, l’assessore Marina Bargnesi e il personale della coop Labirinto, cui sono affidati i gruppi di giovani in fuga da fame, guerra e persecuzioni etniche o religiose.
© RIPRODUZIONE RISERVATA