Migranti, rivolta in un Cie a Valencia: la polizia carica

Migranti, rivolta in un Cie a Valencia: la polizia carica
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Lunedì 7 Settembre 2015, 13:22 - Ultimo aggiornamento: 13:24
Le forze anti-sommossa spagnole sono intervenute questa notte nel centro per stranieri (Cie) di Zapadores, a Valencia, usando anche proiettili di gomma, per reprimere la rivolta di alcune decine di immigrati, riferisce la stampa di Madrid. Nel centro sono trattenuti cittadini stranieri, per lo più nordafricani, in attesa di espulsione.



Gli incidenti sono iniziati verso la mezzanotte, riferisce El Pais, quando una cinquantina di immigrati si è scontrata con gli agenti del centro, uno dei quali è stato colpito al volto mentre a un altro sono state sottratte le chiavi. Sei stranieri sono saliti sul tetto, da dove hanno lanciato pietre contro gli agenti. Gli altri hanno svuotato gli estintori del centro e dato fuoco a diversi materassi. Secondo El Pais, le forze dell'ordine hanno sparato in forma dissuasiva proiettili di gomma verso gli alberi attorno al tetto. La situazione è tornata sotto controllo verso l'una del mattino. Due agenti risultano contusi. Nel centro sono ritenuti circa 75 stranieri in attesa di espulsione. Nel 2014 sono stati espulsi 831 stranieri in situazione irregolare che si trovavano nella regione di Valencia.



Grecia, via da Lesbo due terzi dei profughi. Il ministro dell'immigrazione greco ha detto oggi che due terzi dei circa 17.000 migranti che da giorni sono bloccati sull'isola di Lesbo in condizioni precarie saranno trasportati sulla terraferma entro cinque giorni con i traghetti.
Giannis Mouzalas ha detto che saranno affittate navi supplementari per trasportare i migranti e che alcune serviranno anche come centri di identificazione. Proprio la lentezza delle pratiche burocratiche impedisce il proseguimento del viaggio dei profughi.
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