Tra gli altri sono state approvate le perimetrazioni di 21 frazioni, i Piani particolareggiati di Scai e Villa San Lorenzo e Flaviano, il Regolamento edilizio, il vademecum delle buone pratiche edilizie e del recupero dell'esistente e il Regolamento attuativo degli incentivi alla buona edilizia e all'adeguamento sismico. Una sfilza di strumenti urbanistici a disposizione della comunità per lo sviluppo locale di una buona edilizia.
Il nuovo Regolamento edilizio, che sostituirà quello del 1972, con il nuovo Vademecum delle buone pratiche, é stato fondato sui principi del buon costruire, del risparmio energetico, della bioedilizia, e soprattutto è stato orientato alla riduzione del consumo del suolo favorendo invece gli strumenti di recupero dell'esistente e di rispetto dell'ambiente e delle tradizioni storico- architettoniche. Inoltre, è data piena attuazione agli incentivi per il recupero edilizio e l'adeguamento sismico: con il Regolamento attuativo si è stabilita l'entità degli incentivi sulla base degli interventi proposti.
PIANI PER SCAI E VILLA SAN LORENZO
E FLAVIANO
I Piani particolareggiati appena approvati ridisegnano le frazioni di Scai e Villa San Lorenzo e Flaviano: sarà ora possibile procedere a qualche sviluppo di cubatura e sono state definite alcune aree destinate a giardini e a parcheggi. Sono state finalmente perimetrate le 21 frazioni di Amatrice che negli anni '80 videro bocciata in Regione Lazio la loro delimitazione di area urbana con conseguente danno per i cittadini, costretti al solo recupero funzionale dell'esistente.
"Si tratta di strumenti urbanistici condivisi e moderni, che daranno ossigeno all'attività edilizia locale e favoriranno lo sviluppo turistico del territorio - ha detto il sindaco, Sergio Pirozzi -. Procediamo su una strada giá tracciata che ci ha permesso di entrare a pieno titolo nel Club dei Borghi più belli d'Italia. L'obiettivo è quello di realizzare una elevata qualità dell'ambiente urbano e una maggiore sostenibilità delle trasformazioni, che poi vuol dire una migliore qualità della vita e una leva di attrazione turistica per il territorio".
OK ANCHE AL BILANCIO DI PREVISIONE
C'E' IL NO DELLA MINORANZA
Nella stessa seduta é stato approvato il bilancio di previsione per il 2015. Il gruppo di minoranza "Insieme Per Amatrice" ha però votato contro e motivato la sua posizione in un comunicato. "Condividiamo le conclusioni della Commissione B ilancio - si legge nella nota - dove si afferma che occorre mantenere i servizi sinora garantiti procedendo con la riduzione delle spese correnti sul costo energetico e delle spese postali e telefoniche ma ricordiamo che, mentre l'Amministrazione di vantava di non aver applicato la Tasi lo scorso anno, ora viene affermato che va istituita a causa della riduzione dei trasferimenti dello Stato per circa un milione e 500mila euro. La realtà è però ben diversa: lo Stato ha ridotto i trasferimenti a causa della mancata applicazione della Tasi. Uno spot utile in campagna elettorale, ma dannoso per le casse dell'Ente e quindi della collettività. La gestione delle aliquote è politica ma è sconvolgente che la tariffa unitaria per la seconda casa tiene conto di un numero di 6 occupanti. E' allucinante e l'accanimento dell'amministazione sulle seconde case porterà inevitabilmente a un impoverimento dell'intera collettività".
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