Ragazzino suicida a 15 anni: "La sua mamma
lo cercava in camera, le è morto tra le braccia"

La telefonata di allarme è arrivata al 118 di Pordenone
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 8 Aprile 2015, 20:07 - Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 13:31
PORDENONE - Lo ha trovato la madre. La ha preso tra le braccia e lo ha visto morire. Gli operatori del 118, arrivati poco dopo, hanno fatto di tutto per rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare. Un ragazzino di 15 anni si è ucciso nella propria cameretta a Pordenone. Nessuna traccia del perché: non c'erano lettere, non ci sono spiegazioni apparenti al gesto.



Il ragazzo di origine moldava, residente con la famiglia in città, non era andato a scuola e si era chiuso in camera sua. La madre lo ha chiamato più volte, poi deve aver capito che qualcosa non andava e ha sfondato la porta a spallate. Lo ha trovato che non respirava. Con alcune vicine di casa ha provato a rianimarlo, poi sono arrivati gli operatori del 118. Non c'è stato nulla da fare.