Dopo l'operazione «The pirate bay» nel 2008 e la definitiva «chiusura dei battenti» di «Btjunkie» nel febbraio 2012, le fiamme Gialle hanno individuato un'ulteriore super piattaforma pirata, virtualmente allocata nelle Filippine e con server sparsi in tutto il mondo. Il sito, forte dei suoi 10 milioni di torrent attivi, riceve oltre tre milioni di visite giornaliere da tutto il pianeta e l'Italia sinora era il terzo Paese per provenienza di utenti alle spalle solo di India e Usa.
Centinaia di migliaia di italiani usavano regolarmente ogni giorno la superpiattaforma digitale pirata per scaricare, in alta definizione e qualità digitale, musica, film, videogiochi e software, sempre aggiornatissimo anche con le ultime uscite commerciali e in contemporanea con le anteprime cinematografiche.
«Kickasstorrents (o Kat, come meglio noto ai web-surfers) ospitava - hanno spiegato i Finanzieri - numerosi banner pubblicitari, producendo guadagni per i gestori stimati in oltre 8,5 mln di dollari l'anno. Dal punto di vista investigativo l'operazione Last Paradise presenta pregevoli aspetti qualificanti, tra i quali spicca quello della permanenza degli effetti inibitori all'accesso dall'Italia alla piattaforma pirata globale». L'Operazione odierna segue quelle già eseguite e denominate «Little angel» (riguardante il sito pirata «Linkstreaming») e «Poisonous dahlia» (inerente la piattaforma del falso multimediale «Btjunkie»).
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