A Roma le chat del M5S sono roventi, tutta la giunta di Virginia Raggi è sott'accusa per la disfatta nei due municipi della Capitale (il III e l'VIII) dove si è votato e dove i grillini sono fuori dai giochi con percentuali misere. Di questo si discute durante la giunta straordinaria convocata dalla sindaca alle 16 in Campidoglio. È resa dei conti: il malumore monta. Nel mirino gli assessori ai Lavori pubblici Margherit Gatta, l'artefice dell'«asfalto magico» per tappare le buche e Linda Meleo, responsabile dei Trasporti.
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«Ripartiamo dal territorio. I cittadini vanno sempre ascoltati. Seguiremo loro indicazioni: ci impegneremo di più su decoro, lavori pubblici e trasporti. Grazie Roberta Capoccioni ed Enrico Lupardini. Lavoro ripagherà: andiamo avanti», scrive sul suo profilo Twitter la sindaca.
Vale anche per il #vaticano ?
Siete bravi con i soldi degli altri, con le case degli altri, con la sicurezza degli altri, con il lavoro degli altri.
"La mia casa sarà casa di preghiera. Ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri!"#chiudiamoiporti#stopfalsaaccoglienza
IPOCRITI pic.twitter.com/iTlj8pS3CW— 🇮🇹 Danilo 🇮🇹 (@daniloconversi) 11 giugno 2018