Modella racconta il suo incubo anoressia: «Digiunavo per settimane, ora sono felice»

Modella racconta il suo incubo anoressia: «Digiunavo per settimane, ora sono felice»
di Alessia Strinati
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Giovedì 10 Maggio 2018, 17:20 - Ultimo aggiornamento: 19:54
Dalla taglia 36 alla 42. Una modella ha dimostrato quanto sia importante sapersi accettare, rispettare il proprio corpo e combattere l'anoressia. Mia Kang ha confessato  di essere arrivata al punto di non mangiare cibi solidi anche per 20 giorni di seguito e a fumare 20 sigarette al giorno per placare il senso di fame, tutto ciò per mantenere la sua taglia 36, fino a quando però non ha scelto di cambiare vita.




In una didascalia di una foto sul suo profilo Instagram, la ragazza, ha voluto raccontare la sua storia, la lotta contro l'anoressia e la bulimia che le stavano rovinando la vita. Con il suo sfogo ha anche acceso nuovamente i riflettori nel settore della moda, dove spesso tante ragazze rischiano la vita pur di perdere peso e rispettare gli standard dell'alta moda. «Non sono ancora guarita del tutto», ha precisato, «Ma abbiamo un solo corpo e una sola vita: non lasciamo che le insicurezze ci tengano distanti dalla felicità».

Nella prima foto Mia scrive che era il 2015 e aveva una taglia 36: «Non mangiavo cibi solidi da 10 giorni e fumavo un pacchetto di Marlboro Light al giorno. Ero ossessionata dalle mie clavicole, dalle costole e dalle anche in vista. Ero ossessionata dallo spazio tra le cosce». Nonostante la sua evidente magrezza però era stata considerata ancora troppo in carne per fare la modella e questo la spingeva sempre più a voler perdere peso.

Una vacanza in Thailandia le ha cambiato la vita, Mia ha scoperto il Muay Thai, una disciplina di difesa personale che l'ha spinta a volersi più bene e a prendersi cura di se stessa. La modella ha iniziato a cambiare abitudini alimentari e ad accettare la lancetta della bilancia che iniziava a salire e non più solo a scendere. Nella seconda foto Mia ha una taglia 42: «Mi sento come se fossi diventata finalmente una donna. Amo le mie cosce, le mie curve. Adoro la mia forza e il fatto che probabilmente potrei distruggervi. Ho ancora le mie insicurezze, sto ancora imparando a convivere con il mio nuovo aspetto fisico, ma sono le stesse insicurezze che hanno tutti. Ora conosco il mio corpo, lo rispetto e lo amo».

Lei stessa ammette che la strada per la guarigione completa è ancora lunga ma sono stati fatti molti passi in avanti e si sente molto orgogliosa per questo: «Voglio pubblicare qui immagini che non avrei mai pensato di pubblicare. Voglio mostrare alle donne che va bene prendere peso. Abbiamo il piacere di avere corpi fluttuanti, quindi gioite per le vostre curve, gioite per essere una donna. Mantenetevi in salute e siate sicure di voi stesse».
 
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