Esorcisti si diventa, a Roma un corso per sconfiggere il mondo dell'occulto e del satanismo

Esorcisti si diventa, a Roma un corso per sconfiggere il mondo dell'occulto e del satanismo
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Lunedì 16 Aprile 2018, 11:23 - Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 21:11
Esorcisti si diventa. Da oggi fino al 21 aprile a Roma si svolgerà la XIII edizione del "corso sull' esorcismo e la preghiera di liberazione", organizzato dall'Istituto Sacerdos dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e il Gris.(Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-religiosa). Il corso, il primo al mondo, propone un’attenta ricerca accademica e interdisciplinare sul ministero dell’esorcismo e la preghiera di liberazione. L’obiettivo del corso è quello di offrire una riflessione ricca e articolata su un argomento a volte sottaciuto e controverso: quello della pratica dell’esorcismo e della preghiera di liberazione.

«Il nostro impego è la formazione accademica dei sacerdoti, proprio nelle tematiche dove manca la ricerca e la riflessione seria e scientifica. Il corso è nato per venire ad incontro a chi vuole capire meglio la modalità di aiuto più adatta verso le persone che hanno bisogno di una guarigione spirituale, ma che tante volte tale guarigione implica identificare altri malattie che possono subire le persone: disturbi psicologiche, fisiologiche, dipendenze di sostanze, etc. Allora, la interdisciplinarietà gioca un ruolo importante nella riflessione, perché la carità pastorale va declinata con la verità. Purtroppo tante volte l’argomento della guarigione spirituale si affronta con un atteggiamento di superstizione e sensazionalismo. Il corso pretende cambiare questa mentalità e sottolineare che le vittime delle malattie spirituali vanno aiutate con tutte le risorse che abbiamo a disposizione.

La XIII edizione del corso sull’esorcismo e la preghiera di liberazione ci sfida anche all’ascolto e il confronto, vista la sua dimensione internazionale che ogni anno si rafforza, sia da parte di chi lo segue, sia da parte dei relatori – dichiara P, Luis Ramirez, LC, dell’Istituto Sacerdos dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, uno degli organizzatori del corso.
«L’idea di promuovere un corso di livello universitario è nata per cercare di risolvere le difficoltà nelle quali si dibattevano diversi sacerdoti nell’affrontare i problemi presentati dalle persone che desideravano liberarsi dal contatto con il mondo dell’occulto, della magia, del satanismo, o che per motivi diversi sentivano di aver a che fare con l’azione del demonio. La risoluzione di tali problemi poteva essere rimandata o ostacolata dall’impreparazione di quei presbiteri che non si sentivano in grado, o non si sentivano dotati degli strumenti necessari per venire incontro alle esigenze delle suddette persone – spiega Giuseppe Ferrari del Gris l’altro organizzatore del corso -.
Per questo motivo, nell’anno 2004, l’Istituto Sacerdos dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e il Gris diedero concretamente avvio alla realizzazione del corso. Ciò che caratterizza questa iniziativa accademica è proprio l’impostazione multidisciplinare, per la quale il tema dell’esorcismo viene affrontato sotto diversi aspetti, che quest’anno sono: teologici, biblici, liturgici, pastorali, spirituali, canonici, antropologici, fenomenologici, culturali, sociali, medici, farmacologici, psicologici, legali, criminologici
». «Dal 2012, siamo in grado di indicare il numero dei partecipanti senza dover accedere agli archivi per contare le schede di iscrizione. Ebbene tale edizione ha visto la partecipazione di 205 persone; l’ottava 182; la nona 176; la decima 167; l’undicesima 218 provenienti da 33 nazioni; la dodicesima 279 (tra cui 20 Legionari di Cristo) da 44 nazioni. L’attuale vede oltre 250 immatricolati (tra cui 15 Legionari di Cristo) da 51 nazioni. La media delle ultime sette edizioni è di 217 partecipanti».

«Diverse sono le novità del corso di quest’anno, - illustra Ferrari - ad iniziare dall’apertura con una bella e significativa lezione/testimonianza di S. E. il Card. Ernest Simoni, per proseguire con la giornata di mercoledì durante la quale verranno presi in considerazione aspetti particolari riscontrabili in alcune zone del mondo e correlati al ministero dell’esorcismo, come la stregoneria in Africa, i culti afroamericani in Paraguay e America Latina, le sette e il New Age in Spagna.  A proposito della stregoneria in Africa, in un articolo apparso su L’Osservatore Romano del 31 marzo scorso, è stato affrontato il tema del rapimento e dell’uccisione di bambini, in Costa d’Avorio, per sacrifici rituali officiati da stregoni al fine di far ottenere ricchezza e potere ai loro clienti. Ebbene, numerosi fedeli e sacerdoti cattolici ivoriani sono sfilati in corteo per manifestare contro questi efferati delitti e queste pratiche crudeli e disumane. Inoltre, il venerdì, avremo una particolare informazione su come la pedofilia e la pedopornografia vengano utilizzate nei riti occulti e satanici. Ovviamente oltre a queste novità avremo anche i soliti ampi approfondimenti sul ministero dell’esorcismo affrontato, come negli anni passati, sotto diversi aspetti e punti di vista».
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