Porchetta, dalla sfida nazionale a Como alla rivalità fra Ariccia e Norcia al libro con le ricette a tre stelle

Porchetta, dalla sfida nazionale a Como alla rivalità fra Ariccia e Norcia al libro con le ricette a tre stelle
di Carlo Ottaviano
3 Minuti di Lettura
Martedì 27 Febbraio 2018, 18:35 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 19:50

Norcia e Ariccia si contendono la paternità della ricetta originale della porchetta, ma il prossimo week end l'amichevole competizione si sposterà addirittura a Solbiate, in provincia di Como, dove al campo sportivo per due giorni decine di porchettari riproporranno la pietanza. Insomma, nonostante le umilissimi origini, il piatto del centro Italia sta conquistando tanti appassionati in tutta la penisola. Ed è perfino appena stato pubblicato un libro di Raffaele Venditti (Porchetta, regina di strada – Edizione Ultra, 168 pagine, 17,50 euro con parte del ricavato in beneficenza) con tante ricette: tradizionali e gourmet. Addirittura una firmata dai fratelli Cerea, Tre stelle Michelin nel loro ristorante “da Vittorio” in provincia di Bergamo.
 

 


La porchetta quindi da cibo di strada si emancipa e arriva sulle tavole anche ricche. Intanto è interessante scoprire l'autore del volume. Raffaele Venditti ha 33 anni ed è di Avezzano. La sua è una una tipica famiglia di ambulanti. Sin da piccolino Raffaele impara l'arte artigiana tramandatagli dai genitori che lo porterà a vincere nel 2010 e nel 2011 il campionato nazionale di porchetta e nel 2015 il campionato per il miglior panino farcito d'Italia. Lo street food è la sua passione, ma gli piace molto anche lo studio tanto da laurearsi in Economia e Management. Con la moglie e due bambine vive a Luco dei Marsi, un piccolo paese in provincia di L’Aquila, in Abruzzo. “La strada – racconta - è la mia casa, il luogo dove ho lo straordinario compito di raccontare i miei prodotti e di strappare un sorriso vero”.

Adesso lo fa anche con il libro che racconta la porchetta, cibo tipico dell’Italia centrale che secondo le testate più autorevoli ha scalato le classifiche del gusto. Recentemente il New York Times ha scritto che è uno dei cinque cibi tipici che andrebbero assaggiati almeno una volta nella vita. “In un momento in cui dilagano esotismi e sperimentazioni sempre più audaci, il mio libro – afferma Venditti - ci restituisce una dimensione di autenticità e valori veri. E lo fa attraverso la storia della mia famiglia che, assieme ad altri 200 mila ambulanti, rappresenta il lavoro sulla strada, la vita vera, nella sua quotidianità, con i mille imprevisti che si incontrano nel lavoro nelle piazze”.

La porchetta è venduta sui caratteristici food-truck ed è elemento caratterizzante dei mercati e delle piazze con i suoi banchi itineranti. Spesso è espressione di creatività e arte e il libro di Venditti con le tante innovative ricette lo dimostra. “La collaborazione con i grandi chef Chicco e Bobo Cerea – dice Venditti - ci regala ricette che rinnovano le tradizione con una ventata di innovazione”. “Street food – conclude il porchettaro - imprenditore e ora anche scrittore - è un termine che si è imposto nel marketing, ma è un termine troppo generico che non rende giustizia agli uomini e alle donne che ogni giorno e con ogni clima si alzano all’alba per affrontare la propria giornata di lavoro e di passione”.

Il libro contiene una ventina di ricette, alcune con i suggerimenti di abbinamento del famoso sommelier Alessandro Scorsone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA