Mercoledì delle Ceneri 2018, digiuno e significato religioso della giornata di oggi

Mercoledì delle Ceneri 2018, digiuno e significato religioso della giornata di oggi
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Mercoledì 14 Febbraio 2018, 11:42 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 09:12
Oggi è il Mercoledì delle Ceneri: ecco quali sono le origini e il significato religioso di questa festività cristiana. La tradizione risale all'incirca al X secolo; il rito della cospersione delle ceneri ha una funzione di benedizione e purificazione e ricorda il destino mortale degli uomini. Lo conferma la formula "Ricorda, uomo, che sei polvere e polvere ritornerai" pronunciata dal sacerdote che cosparge il capo dei fedeli con la cenere.



Le ceneri, imposte sul capo come segno di penitenza e di ricordo della mortalità dell'uomo, sono ricavate bruciando i ramoscelli d'ulivo risalenti alla Domenica delle Palme dell'anno precedente e questo simboleggia anche l'inizio della Quaresima, che nella tradizione cristiana coincide con il giorno dopo Martedì Grasso. Dal Mercoledì delle Ceneri, quindi, la Quaresima durerà fino alla mezzanotte del Venerdì Santo.

La tradizione vuole che il Mercoledì delle Ceneri sia giorno di digiuno e astinenza dalle carni, così come il Venerdì Santo (un obbligo in questi giorni, un invito per tutti i venerdì della Quaresima). Lo scopo è quello di vincere le passioni ed elevare lo spirito. Nel rito ambrosiano, tuttavia, a differenza di quello romano, non esiste il Mercoledì delle Ceneri la Quaresima inizia la domenica successiva al Martedì Grasso (il prossimo 18 febbraio) ed è durante questa funzione che vengono imposte le ceneri. Nei venerdì di Quaresima, invece, non si celebra la Messa e non si distribuisce ai fedeli la comunione eucaristica (venerdì aliturgici).
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