Il suo aplomb distinto gli fece guadagnare il soprannome di Lord Brummell del teatro italiano di cui fu un autentico protagonista fino alla morte. Fu però attivo nel cinema sin dal muto dove ebbe parti di rilievo, poi nel sonoro dove invece fu impiegato come caratterista (da ricordare il suo ruolo del pedone investito in Cinque poveri in automobile ).
Lavorò anche per la televisione e la radio in diversi sceneggiati e commedie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA