Nella zona, del resto, anche nella stagione più mite comunque funestata da alto tasso di umidità e nugoli di zanzari, è impossibile coltivare alcunché e così la dieta degli abitanti di Ojmjakon è basata soprattutto su carne di renna e cavallo e sul pesce. Con seguito abbondante di vodka e, per più piccoli, thè nero. La vita sociale naturalmente durante l'inverno si svolge solo al chiuso, con gli spostamenti limitati al minimo e le auto che durante le soste non possono essere mai spente perché altrimenti non si rimetterebbero in moto.
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