L'uomo, assistito dall'avvocato Renato Mattarelli, ha presentato ricorso e ottenuto il riconoscimento all'assegno mensile di circa 800 euro a partire dal 2013, quando ha scoperto l'infezione, ma presenterà anche richiesta di risarcimento del danno alla Asl in quanto il macchinario - come accertato dalla perizia medico-legale - è risultato infetto.
«Quella del Tribunale di Latina è una delle prime sentenze del genere in Italia - spiega l'avvocato - in quanto fino alla decisione della Cassazione 9148/2013 (che si può leggere qui) non era riconosciuto l’indennizzo per le infezioni da dialisi».
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