Albano, ragazzo con il Suv vola nella scarpata: un messaggio avvisa i genitori

Il Range Rover finito nella scarpata durante le operazioni di recupero (foto Sciurba)
di Enrico Valentini
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Domenica 3 Dicembre 2017, 20:24

Esce fuori strada con la sua auto precipitando dentro un fosso dove resta incastrato tra le lamiere per oltre due ore, privo di sensi e sopraffatto dall’alcol. A salvare la vita al ventenne di Pavona, protagonista venerdì notte del grave incidente sulla provinciale Albano-Torvaianica, il teleallarme in caso di incidenti montato sulla Range Rover Evoque, che subito dopo l'impatto ha inviato, in automatico, un sms di richiesta di aiuto ai suoi genitori.
 

 

Il ragazzo, patentato da poco, stava rincasando dopo aver trascorso la serata in compagnia di amici quando, poco dopo la mezzanotte, percorsi un paio di chilometri della via Olivella per cause ancora al vaglio dei carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Castel Gandolfo, ha perso il controllo del Suv uscendo fuori dalla carreggiata. La corsa della Range Rover è terminata dentro un fossato profondo oltre quattro metri che ha inghiottito la vettura nascondendola alla visione degli automobilisti in transito sulla strada che collega Albano alla popolosa frazione di Pavona. A quel punto e date le condizioni solo la tecnologia poteva evitare conseguenze ben peggiori, con il software telefonico che ha allertato i genitori del ragazzo inviando anche le coordinte geografiche del luogo in cui era avvenuto l’incidente. Così sono partite le richieste di soccorso alle forze dell’ordine. Sul posto anche i vigili del fuoco di Marino e i sanitari del 118. La strada, però, è molto lunga e non è stato facile rintracciare il luogo dove era il ragazzo.

I soccorritori hanno battuto palmo a palmo i due chilometri di provinciale riuscendo, infine, ad individuare la vettura e il ventenne. Estratto dalle lamiere e trasporto poco dopo al vicino ospedale San Giuseppe di Albano, al ragazzo fortunatamente non sono state riscontrate ferite e traumi gravi. Al controllo dell’alcoltest è risultato superare di due volte il limite (0,5 grammi/litro) previsto per mettersi alla guida di una vettura. Al ragazzo è  stata ritirata la patente, denunciato per guida in stato di ebrezza. 

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