Top e Gerry, è Scotti l'erede di Mike

Gerry Scotti e Mike Bongiorno
di Marco Castoro
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Martedì 21 Novembre 2017, 20:18
Gerry Scotti è uno dei fedelissimi di Mediaset. Ha abbracciato il Biscione da subito e non lo hai mai mollato, neanche nei momenti più difficili. Ma Gerry Scotti è anche un ottimo conduttore tv. La fascia del preserale è in pratica il suo regno. Lo condivide con altri sovrani, quelli dell'Eredità. Con oltre 4.100 puntate di quiz condotte deve essere considerato il vero erede di Mike Bongiorno. E non solo per la scelta di abbracciare il Biscione ma per i suoi successi, ottenuti con più format.

Per competere contro Raiuno e per dare un traino valido al Tg5 (Clemente Mimun tutte le sere prega per la salute di Gerry) Canale 5 ha cambiato spesso il programma in fascia preserale, ma soltanto i game show di Scotti hanno tenuto testa all'Eredità che a quell'ora spopola e lancia il Tg1 verso ascolti super. Un format portato sulla rete ammiraglia dall'allora direttore Fabrizio Del Noce, che ebbe il coraggio di lanciarlo nonostante il flop in Argentina e Spagna. A volere un traino fortissimo per il suo tiggì era proprio Mimun, in quegli anni alla guida del Tg1 e alle prese con il Tg5 delle 20. Oggi Mimun è dall'altra parte della barricata, ma la musica è rimasta sempre la stessa: per vincere la grande sfida dei tiggì della sera è necessario un grande traino.

Non ha fatto neanche in tempo a godersi l'ottima performance di Caduta libera ed ecco che Scotti tira fuori dal cilindro magico The Wall, un game show che ha subito fatto il pieno di ascolti: esordio boom con la media di 5.027.000 telespettatori e share del 23,82% (che sale al 26,08% sul target commerciale). Il gioco è stimolante per il pubblico a casa perché vede i concorrenti giocare davanti a un muro alto più di 12 metri con la possibilità di vincere fino a 1.500.000 euro a puntata. Nella prima puntata gli ascolti hanno ha toccato punte di oltre 6.200.000 spettatori e del 28,61% di share.
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