E lo chef si cucina pure il telespettatore

Martino Ruggieri
di Marco Castoro
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Mercoledì 4 Ottobre 2017, 15:35
Ormai chi ama cimentarsi tra i fornelli non usa più i libri di ricette ma si sintonizza davanti alla tv. A qualsiasi ora ci sono programmi che vedono gli chef, più o meno famosi, esibirsi in pietanze prelibate oppure giudicare i malcapitati partecipanti ai talent. Basta guardare il terribile Carlo Cracco, da poco ripartito con Hell's Kitchen Italia. MasterChef è il talent che più è diventato famoso, seppure Antonella Clerici abbia rivendicato il fatto che il programma è montato a freddo e non si cucina in diretta come fa lei e la sua squadra alla Prova del cuoco.

Ma chi sono gli chef più noti al grande pubblico, grazie alle apparizioni video? Oltre a Cracco, ci sono Antonino Canavacciuolo (che al contrario di Cracco risulta simpatico al pubblico), Chef Rubio (molto amato dai giovani),  Gianfranco Vissani (un veterano della tv), Gordon Ramsey (quello delle Cucine da incubo), Alessandro Borghese (che continua ad avere successo con i suoi Quattro ristoranti), Bruno Barbieri e Joe Bastianic (che con MasterChef si dedicano pure alle celebrità), Gualtiero Marchesi e Dario Comini (quelli di Piatti e Cocktail di Sky Arte), Simone Rugiati, il quale non ha ripetuto con Cuochi e fiamme il successo ottenuto a La Prova del cuoco. Anzi, a essere sinceri il programma di La7 è stato un clamoroso flop dal punto di vista degli ascolti. E poi ci sono Benedetta Parodi e Ernst Knam che hanno portato alla ribalta Bake Off Italia, anche nella versione junior.

Anche sul web vanno forte gli youtubers che cucinano. Addirittura Claudio Di Biagio, amatissimo dal pubblico della Rete, deve molta della sua fortuna a nonna Lea e alla pasta alla zozzona. Dopo i video della serie E poi te lo magni, Di Biagio ha scritto un libro, dal titolo Si Stava Meglio, attualmente ai primi posti della classifica dei più venduti.

Ma in Italia non ci sono solo i grandi chef della tv. Oltre ai famosi Beck, Colonna, Bottura, La Mantia ci sono altri che vengono su bene ma che - almeno per il momento - si tengono lontano dalle telecamere, come a esempio Oreste Romagnolo, lo chef di Ponza noto per l'Orestorante che ora è anche a Roma, a Eataly. O come Martino Ruggieri, che ad Alba ha conquistato il suo ingresso in Europa per la finale europea di Bocuse d'Or il più importante concorso di cucina a livello mondiale. Ora è tra i più attesi a Torino 2018 nel giugno prossimo. In bocca ai fornelli.


 
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