Non solo joint venture, Barletta investe sulla Net generation

Non solo joint venture, Barletta investe sulla Net generation
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Mercoledì 28 Giugno 2017, 15:52
​È iniziato il countdown per la consegna del MYllennium Award, premio dedicato alla valorizzazione del talento e riservato alla generazione dei “millennials”. Giunto alla terza edizione, il MYllennium Award, premio voluto da Paolo Barletta, CEO del Gruppo Barletta, società italiana leader nel settore immobiliare, in memoria del padre Raffaele, ha visto quest’anno gareggiare oltre 700 candidati da tutta Italia. Il premio, medaglia di bronzo del Senato riconosciuto per lo spirito sociale, educativo e di alta rappresentatività, si articola in sei sezioni:
Saggistica “MY Book”, Startup “MY Startup”, Giornalismo “MY Reportage“, Nuove opportunità di lavoro e formazione “MY Job”, Architettura “MY City” e Cinema “MY Frame”. In attesa di conoscere i vincitori il prossimo 5 luglio nella serata di gala organizzata a Villa Medici, ecco i nomi dei finalisti. Per la sezione MyStartup: All Industries, Beyond Engineering, Deed, Papèm; per la sezione MyFrame Arianna Del Grosso “Candie Boy” e Ilenia Locci “Engine Of Time”; per la sezione MyBook Sara Costantin, Federico Giovanni Rega, Federico Fiorelli, Antonino Landro, Felicity Zaccaria, Beatrice Casella, Benedetta Dario Grosso, Domenico Di Maura, Nicoletta Fanuele, Simone Ganzerli, Stefania Patrì; per la sezione MyJob 16 i finalisti dal mondo della moda, delle banche e dell’industria che si contendono gli stage, mentre 12 i finalisti per i master in LUISS, BOCCONI e Bologna Business School.

In comune, oltre al talento, l’appartenenza alla generazione dei nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila, caratterizzata da familiarità con la comunicazione, i media e le tecnologie digitali. È la “net generation” che si è scontrata con la crisi degli assetti di business tradizionali e che si ha fatto delle condivisioni e delle nuove relazioni una nuova chiave di lettura del mondo del lavoro favorita dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. “Al centro di MYllennium Award - dichiara Paolo Barletta - ci sono i giovani, vero motore e speranza del nostro paese. Il Gruppo Barletta per primo crede fortemente che il talento e l’impegno debbano esser premiati con riconoscimenti in denaro, opportunità di tipo professionale e formativo, al fine di creare un circolo virtuoso di autentiche eccellenze che oggi più che mai sono essenziali per il futuro dell’Italia”.

A valutare i progetti, un Comitato tecnico-scientifico composto da professionisti del mondo accademico e scientifico, dell’economia, dell’industria, del giornalismo, del cinema e delle istituzioni.
A garantire la qualità e il valore dell’iniziativa, il Comitato d’onore, l’organo di rappresentanza del MYllennium Award, che vede personalità quali Bernabò Bocca, Alberto Bombassei, Ernesto Carbone, Paolo Del Brocco, Vincenzo Onorato, Gabriele Piccini, Francesco Tufarelli, Andrea Monorchio e Paolo Barletta.


 
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