Rifiuti, cassonetti stracolmi a Roma est: tornano gli incendi. E Tor Sapienza è ancora avvolta dai roghi

Il cassonetto in fiamme a Portonaccio
di Laura Bogliolo
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Domenica 18 Giugno 2017, 17:40

Non è ancora emergenza, ma l'insofferenza è tanta. Dal centro alla periferia la raccolta dei rifiuti è sempre più a singhiozzo e l'altro giorno a Portonaccio le fiamme si sono sprigionate da un cassonetto. Siamo poco distanti da Pietralata, il quartiere dove durante l'ultima emergenza rifiuti molti cassonetti vennero dati alle fiamme e l'Ama fu costretta a intervenire addirittura con le gru per portare via l'immondizia che si era accumulata. Le fiamme si sono sprigionate da un cassonetto in via Ottoboni e fortunatamente i vigili del fuoco hanno subito spento l'incendio. Ma intanto i residenti continuano a lamentarsi.

 «Autocombustione per il caldo? Una sigaretta gettata imprudentemente? - dice Fabrizio Montanini, portavoce del Comitato Beltramelli-Meda-Portonaccio (Tiburtina) - O l'esaperazione della gente che volutamente vuole in questo modo sollevare il problema? L'unica cosa certa è che nelle nostre case stanno arrivando le bollette dell'Ama... E mai come oggi è una grande ingiustizia pagarla!».


C'è chi solleva anche il tema sanitario, considerato l'accumulo di immondizia e l'odore sgradevole.  Problemi con la raccolta dei rifiuti vengono segnalati anche a Casal Bertone e a Tor Sapienza (da via Di Tor Cervara a via Costi e via Rosati, passando per via Tiratelli e inoltrandosi a via De Chirico), che tra l'altro continua a essere vittima dei roghi che scoppiano a ridosso del campo nomadi di via Salviati. Denunce, esposti sembrano non servire a nulla. Ogni giorno Roberto Torre del comitato di quartiere Tor Sapienza pubblica foto e video dei roghi: «L'inferno è servito». 

 

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