Chef per un giorno con Eataly, il vostro piatto nel menù del ristorante

Chef per un giorno con Eataly, il vostro piatto nel menù del ristorante
di Michele Ruschioni
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Lunedì 15 Maggio 2017, 09:55 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 09:21

Chi si diletta ai fornelli, ma non è mai andato oltre le cene con gli amici, ha come zona di confort la propria cucina. Lì tutto è perfetto: pentole, fornelli e tegami sono al loro posto e gli amici arrivano più o meno tutti alla stessa ora. Insomma, tre le mura amiche è facile raccogliere consensi, applausi e richieste di bis. Il gioco si fa più serio quando si abbandona in contesto domestico e si viene catapultati in una cucina professionale all'interno di un ristorante vero e proprio con comande, camerieri e decine di clienti che arrivano ad ogni ora.


E' in queste condizioni che si vede se si possiede la stoffa dello chef. Lo sanno bene nella sede romana di Eataly - il tempio del gusto che ha sede a Ostiense - dove ogni lunedì dei cuochi amatoriali si confrontano in una vera e propria sfida ai fornelli. Un format che va in scena settimanalmente e che mette a confronto due persone che nella vita fanno tutt'altro e che vogliono alzare l'asticella e mettersi in gioco. Il regolamento è molto semplice: Eataly ci mette materie prime, cucine professionali, una brigata di cuochi di prim'ordine che affiancheranno i concorrenti e, last but not least, i clienti. I due chef amatoriali invece scrivono i differenti menù della serata (e questa è già di per sè una gran bella soddisfazione). Vince chi tra i due sfidanti ottiene più ordinazioni. Seguendo un tabellone molto simile a quello del tennis a fine anno Eataly decreterà il vincitore assoluto. La sfida che vi raccontiamo ha visto contendersi il passaggio del turno Alessandra e Roberto, una sfida davvero "accesa" e che si è decisa al fotofonish.

Chi volesse partecipare al contest organizzato da Eataly, e avere così la soddisfazione di inserire il proprio piatto in un menù di un ristorante, può candidarsi inviando una mail a chefroma@eataly.it . Chissà che tra di voi non si nasconda un novello Carlo Cracco.

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