La cultura al tempo del Web: Wikipedia sbarca alla Luiss

La cultura al tempo del Web: Wikipedia sbarca alla Luiss
di Andrea Andrei
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Giovedì 20 Aprile 2017, 16:30
Wikipedia va all'università. E gli studenti, a loro volta, contribuiscono all'enciclopedia libera per eccellenza. Arriva a Roma #WikiTIM, progetto ideato da Tim in collaborazione con Wikimedia Italia (l'associazione che si occupa di Wikipedia) che ha l'obiettivo di contribuire alla scrittura di voci corrette su cultura e tecnologia digitale.

La cultura al tempo del Web è qualcosa di difficile anche solo da definire. Si è passati rapidamente dagli immensi tomi delle enciclopedie allo smartphone. Un cambiamento non da poco: le nozioni che prima erano appannaggio degli studiosi e dei più colti, lasciano il posto a un sapere diffuso e, per sua stessa natura, più popolare. Mettere insieme questi due mondi non è un'operazione scontata.

«Abbiamo deciso di tentare di far comunicare fra loro due realtà che di solito difficilmente dialogano racconta Ivan Dompé, Direttore Institutional Communication di Tim e abbiamo deciso di cominciare, a maggio 2016, dall'università di Urbino. Sono state selezionate alcune voci carenti sull'enciclopedia online e, con l'aiuto degli studenti e dei professori, il team di Wikipedia le ha aggiornate, rendendole esaustive e affidabili anche grazie ai materiali che Tim ha messo a disposizione dal proprio archivio storico. I risultati del progetto sono stati da subito incoraggianti, così, dopo averlo replicato a dicembre al Politecnico di Milano, adesso siamo alla Luiss. Qui la collaborazione è stata con 22 ragazzi dei master della Business School, un'eccellenza nell'ambito dei temi economici».

LE VOCI
La mattina del 28 aprile l'ateneo romano ospiterà il cosiddetto Edit-a-thon, momento ufficiale di scrittura e pubblicazione di 7 voci sull'enciclopedia online, fra cui Brand identity, Albergo, Crisi d'impresa e Transazione fiscale, complesse ma al contempo trasversali. «L'università che vogliamo è quella che si apre alla società civile sottolinea Paolo Boccardelli, direttore della Luiss Business School per questo è positivo che i nostri studenti, accanto a una rigorosa preparazione accademica, siano anche in grado di comunicare il loro sapere utilizzando i linguaggi della Rete. Nell'epoca delle fake news, la nostra priorità da studiosi è la qualità dell'informazione che viene veicolata sul Web».

Ed è proprio questo il punto d'incontro con Wikipedia, conferma Luca Martinelli, responsabile progetti di Wikimedia Italia: «La collaborazione con l'università permette agli studenti di mettere in pratica ciò che imparano e a noi di entrare in contatto con la realtà accademica e, come nel caso della Luiss, anche con quella aziendale. Vogliamo inserirci nel percorso dell'istruzione, senza contare che in questo modo possiamo trovare nuovi collaboratori, competenti e appassionati. Wikipedia non è il sito da cui si copia e basta. È sapere condiviso». E il sapere, com'è noto, non ha confini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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