Save the Children e le neo-mamme: «Fiocchi in ospedale»

Save the Children e le neo-mamme: «Fiocchi in ospedale»
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Venerdì 8 Marzo 2013, 18:10 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 18:42
MILANO – Un progetto per sostenere le neo-mamme e aiutarle ad affrontare un momento di grande cambiamento come quello di diventare genitori. Si chiama Fiocchi in ospedale

ed è un’iniziativa promossa da Save the Children per aiutare i giovani genitori. In Italia la depressione post-partum colpisce in media una donna su 10. Mentre il cosiddetto baby blue, ovvero stanchezza, disturbi del sonno e dell'appetito, riguarda fino all'80% delle mamme. Tali disturbi possono essere più frequenti nelle under 20, dove il matrimonio precoce può essere visto come l'unica possibilità di emancipazione dal proprio nucleo familiare d'origine. Con questo progetto Save the Children crea, grazie al sostegno di Gallerie Commerciali Italia con le sue 46 Gallerie Auchan dislocate in tutta Italia, una vera e propria rete di sostegno e di solidarietà per neo mamme e neo papà nei primi mesi di vita del proprio bambino. L’intervento ha la durata di due anni e accompagna i neo genitori, soprattutto quelli in condizioni di particolare vulnerabilità, sociale e psicologica, creando loro un ambiente sereno, grazie al supporto e ai servizi per la cura dei primi mesi di vita del bambino. Il progetto, partito a Milano e Bari, prevede varie attività tra cui la creazione di due sportelli di ascolto presso l'ospedale Niguarda Ca’ Granda a Milano e il Policlinico a Bari. L'iniziativa si pone l’obiettivo di aiutare circa 1.500 nuclei familiari sulle due città, prendendo in carico almeno 800 mamme in condizioni di fragilità, formando inoltre 200 tra operatori sociali e pediatri di base.

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