Samp-Roma 3-1/ Lamela e Osvaldo, gol annullato e rigore sbagliato: tutto va storto

Samp-Roma 3-1/ Lamela e Osvaldo, gol annullato e rigore sbagliato: tutto va storto
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Domenica 10 Febbraio 2013, 13:43 - Ultimo aggiornamento: 04:08

GENOVA - La Roma esce sconfitta con la Samp, ma il risultato la penalizza. Il gol di Lamela che aveva portato in vantaggio i giallorossi e cambiato probabilmente la partita, stato annullato ma era regolarissimo.

Osvaldo ha fatto il resto tirando malissimo, addosso a Romero, un calcio di rigore. La Roma ha attaccato bene e con un bel gioco per lunga parte di gara. E non meritava la sconfitta. Alla fine un battibecco tra Delio Rossi e Burdisso ha acceso gli animi e il tecnico è stato espulso.

La partita

Roma ha fatto la stupida stasera sotto la Lanterna. E l'ha fatto nel peggiore dei modi, sprecando tutto quello che poteva sprecare e non affondando mai, soprattutto nel primo tempo quando ancora sembrava tonica e reattiva. Nella prima frazione di gioco, infatti ai giallorossi è mancato soprattutto il gol per concretizzare un evidente predominio territoriale contro una Sampdoria che nei primi minuti è sembrata finanche troppo timida. I giallorossi hanno sprecato almeno 5 ottime occasioni soprattutto con Pjanic e Lamela e con Stekelenburg, tornato dopo la cura Zeman a occupare la porta giallorossa, a godersi il momento. La Samp chiude tutti gli spazi alle incursioni giallorosse ma pare troppo leggera davanti e non concretizza. Delio Rossi comprende al volo che Icardi da solo poco può incidere e apre la seconda parte della gara inserendo Sansone al posto di un assai deludente Soriano. Per la seconda punta ex granata è l'esordio. Un ottimo esordio visto che è lui l'autore dell'assist che consente a Estigarribia di andare al gol. La Roma soffre anche un piccolo 'giallò sul gol annullato a Lamela. Tiro di Totti rimpallato, sul pallone si avventa Lamela che col sinistro segna ma l'arbitro annulla. In buona sostanza Celi fischia un fuorigioco quando l'argentino ha già spedito la palla in gol ma in verità in fuorigioco non è andato Lamela, bensì Marquinho che ha ispirato l'azione. Al 22' st Celi indica il dischetto per un presunto fallo di Gastaldello su Osvaldo. E qui succede quAlcosa che cambierà, probabilmente, la storia della partita: Osvaldo chiede a Totti di poter tirare il rigore. Totti, a malincuore, acconsente. Osvaldo calcia in maniera goffa e Romero non si fa pregare. Il portierone argentino para facile e la Sud va in delirio. A questo punto la Samp ci crede e al 28' st il neoacquisto Sansone fa la sua parte con una punizione perfetta a girare che batte Stekelenburg. La risposta di Lamela non si fa attendere e al 31' st una papera della difesa doriana abbinata al buon assist di Florenzi consente il primo gol giallorosso. La Roma sembra riprendersi ma al 32' st Icardi, che non vuole rimanere a digiuno, visto anche che c'è il ct dell'Argentina Sabella a guardarlo in tribuna, accoglie ben volentieri il suggerimento di Sansone, il migliore in blucerchiato e va in gol. Al termine siparietto con sapore di derby tra Rossi, Burdisso e Totti. L'allenatore blucerchiato viene espulso dal severissimo Celi dopo un battibecco furioso con il capitano giallorosso e se ne va dal campo scortato da Gastaldello e dell'ovazione del pubblico. La partita blucerchiata è la partita perfetta ma è anche vero che gli uomini di Rossi non hanno trovato molti ostacoli davanti a loro. Sarà stato lo choc del dopo Zeman, ma la Roma è parsa deconcentrata, delusa e stanca. Totti, in particolar modo, nonostante la grande classe con la quale si è spesso liberato dai ragazzini in blucerchiato, non è mi stato incisivo e tantomeno lo è stato Osvaldo. Si salva Lamela. Non si salva invece Andreazzoli, che sembra non avere assolutamente in mano le redini della sua squadra.

La partita azione su azione

4° angolo battuto lungo sul secondo palo, Pjanic di testa fuori di poco. La Roma si fa vedere, Lamela padrone della fascia.

6° botta di Osvaldo sul primo palo da posizione molto laterale: fuori. La Roma sembra determinata e ordinata nella manovra, solida e ben messa in campo. Samp sotto pressione e in difficoltà.

9° affondo di Bradley, che poi tenta la conclusione personale con Lamela libero sulla destra: tiro debole e fuori misura.

11° Roma in pressione, con esterni altissimi: la Samp si difende in dieci.

14° affondo di Totti, palla a Osvaldo e poi a Lamela, che tira da posizione angolata fuori.

19° Punizione Samp dai 25 metri, Estigarribia calcia sulla barriera. La palla giunge a Icardi sulla sinistra, ma il cross del talento argentino finisce sul fondo. Retorguardia giallorossa molto attenta in avvio.

22° Questa volta la punizione dai 25 metri è per la Roma. Da posizione centrale, Pjanic tocca per Totti che calcia forte verso l'angolino basso: Romero si supera e devia in angolo.

25° Totti vivace, si accentra partendo da sinistra e calcia da circa 30 metri, ma questa volta la mira è imprecisa.

41° Osvaldo a Pjanic, che tira a colpo sicuro ma la palla impatta su un difensore a portiere battuto. La miglior palla gol della partita

Secondo tempo

5° Roma in gol con Lamela, annullato. L'arbitro tarda ad alzare la bandierina. Ma Lamela non era in fuorigioco, quindi il gol è regolarissimo.

10° Estigarribia porta in vantaggio la Samp: 1-0. Grande beffa per la Roma: dopo aver dominato la partita e passata in vantaggio con un gol regolarissimo ma annullato, si trova ad inseguire.

22° rigore per la Roma. Osvaldo debole e centrale: para facile Romero. Il rigorista è Totti, ed era pronto a calciare.

27° punizione capolavoro di Sansone: gol. 2-0. Stek la vede partire, ma non ci arriva e non è esente da colpe. Alla Roma va tutto storto.

28° cambio nella Roma: esce Castan, leggermente infortunato, ed entra Dodò.

29° Lamela rimette in partita la Roma con una concluisione al volo di sinistro

31° Icardi riporta la Samp a distanza: 3-1.

33° testa di Florenzi, traversa

Le formazioni

SAMPDORIA (3-5-2): Romero; Rossini, Gastaldello, Costa; De Silvestri, Obiang, Krsticic, Poli, Estigarribia; Soriano, Icardi.

ROMA (3-5-2): Stekelenburg; Marquinhos, Burdisso, Castan; Lamela, De Rossi, Pjanic, Bradley, Marquinho; Osvaldo, Totti.


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