Tra cavalli e cappelli via al Royal Ascot
Il meeting ippico inglese dal 1711

Tra cavalli e cappelli via al Royal Ascot Il meeting ippico inglese dal 1711
di Piero Mei
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Martedì 17 Giugno 2014, 17:43 - Ultimo aggiornamento: 17:52

Dal 1711 l’Inghilterra, d’estate, prende cappello: lo fa al Royal Ascot, il meeting ippico inventato quell’anno dalla Regina Anna che s’annoiava al castello di Windsor e per divertirsi si fece un ippodromo nei paraggi. Da quell’anno il Royal Meeting si è sempre disputato, tranne la stagione in cui quella regina morì. E’ il più alto concentrato di pattern races, le corse di valore internazionale, al mondo. E il più alto concentrato di cappelli: le signore ne sfoggiano di eleganti o curiosi, colorati o improponibili.

La Regina Elisabetta, che non manca mai, mette insieme tutte queste caratteristiche. Entrare nel Royal Enclosure, il recinto reale, è una scalata sociale: una volta i divorziati non potevano poi, dato che Elisabetta sarebbe stata sola, abbandonata anche dai figli, l’usanza è caduta. Il Royal Meeting adesso è in calendario dal terzo martedì al terzo venerdì di giugno. Si apre con la Royal Procession, il corteo di carrozze, le auto blu di Casa Windsor, che porta tutta la Royal Family dal Castello di Windsor all’ippodromo.

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