Garcia alla prova del tabù Cagliari
L'ex Radja: «Fischi o applausi? Non so»
Bastos: «Riprendere la Juve è possibile»

Garcia alla prova del tabù Cagliari L'ex Radja: «Fischi o applausi? Non so» Bastos: «Riprendere la Juve è possibile»
di Stefano Carina
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Venerdì 4 Aprile 2014, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 08:24
Penultimo allenamento della settimana per la Roma, attesa domenica pomeriggio dal confronto in trasferta con il Cagliari, campo tab per eccellenza per i giallorossi che non vincono in terra sarda - fatta eccezione per lo 0-3 a tavolino dello scorso anno - dal 29 ottobre 1995 (Cagliari-Roma 0-2, doppietta di Fonseca).

Garcia, in quella che il venerdì viene oramai considerata una seduta ludica, ha fatto svolgere un allenamento al quale non hanno partecipato Totti, Maicon e Balzaretti che hanno preferito effettuare lavoro in palestra. Il tecnico francese ha diviso il gruppo in due e poi fatto disputare una partitella nove contro nove senza portieri e con le porte piccole. Prima del rompete le righe, una parte dei calciatori si è esercitata sui cross e i tiri in porta.



Poche le indicazioni sulla squadra anti-Cagliari: l'ex Lille, con il rientro di Nainggolan dalla squalifica (che torna nell’isola da ex: «Non so cosa aspettarmi, se fischi o applausi») ha l'intera rosa a disposizione, eccezion fatta dei lungodegenti Strootman e Balzaretti. L'unico dubbio sembra essere quello sulla fascia sinistra dove Romagnoli insidia Torosidis. Difficile, infatti, che Garcia possa rinunciare al tridente offensivo Destro-Totti-Gervinho. Per Bastos, quindi, ancora una partenza dalla panchina: «Il gol contro il Sassuolo è stato un momento molto bello e speciale - ha raccontato il brasiliano a Sky - che aspettavo. Tutto il gruppo era felice perché sapeva che ne avevo bisogno. La rimonta alla Juventus? E’ possibile».
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