Genovese: «Entro in carcere a testa alta»
Renzi: «Non prendo lezioni da Grillo»

Genovese si presenta in carcere
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Venerdì 16 Maggio 2014, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 14:50

MESSINA - Entro a testa alta in carcere perch ho fatto quello che dovevo fare,nel rispetto massimo delle Istituzioni. Lo ha affermato il parlamentare Pd Francantonio Genovese sulla decisione di costituirsi ieri dopo il voto della Camera che ha autorizzato il suo arresto.

A riferire le sue parole il legale, l'avvocato Antonino Favazza.

Prima notte in carcere. Il deputato Pd Francantonio Genovese ha trascorso la prima notte in carcere in una cella singola, a Messina, dopo essersi costituito ieri. Chi ha visto l'ex segretario regionale del Pd l'ha definito tranquillo. Ieri Genovese dopo essere arrivato con un volo da Roma è stato raggiunto all'aeroporto dalla moglie e dall'avvocato Nino Favazzo e ha proseguito con la sua auto seguito dagli agenti della squadra mobile fino alla sua abitazione. Qui ha salutato i figli e poi si è costituito.

L'interrogatorio di garanzia dovrebbe avvenire tra domani e lunedi. I suoi legali chiederanno per il politico i domiciliari. La città è ancora scossa. Genovese è un uomo molto influente, socio dei gruppo Franza e di Matacena nella società dei traghetti dello Stretto Caronte e Tourist e ha altre numerose attività in diversi settori.

È stato sindaco della città dello Stretto, deputato regionale, segretario regionale del Pd e attualmente era deputato nazionale per la seconda legislatura. È chiamato anche Mister 20mila preferenze per i voti presi nelle ultime primarie del Pd.

«Un cittadino comune non sarebbe stato arrestato.

Genovese paga per essere un deputato e per la campagna contro la politica. E la dimostrazione è

che i correi nell'inchiesta sono ai domiciliari o liberi». Aggiunge l'avvocato Favazzo. «Se fosse stato un cittadino comune - continua - sarebbe stato arrestato? La risposta è no, ed è la prova dell'esistenza del fumus persecuzionis».

Intanto si accende la polemica dopo il voto alla Camera pro-carcere nei confronti di Genovese.

«Per il Pd tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge. Io non prendo lezioni da Grillo che va in Sicilia a dire che la mafia non esiste, che attacca Cantone da anni sotto scorta. Abbiamo votato ma mi chiedo se ora M5s è interessato a parlare di Europa e dei problemi degli italiani». Così il premier Matteo Renzi a Radio24.

I commenti. Per il presidente del gruppo Misto alla Camera e vicepresidente di Centro Democratico, Pino Pisicchio,«le Camere non possono essere sedi

giurisdizionali, perchè la politica prende il sopravvento sul diritto. Al Parlamento manca la posizione di »terzo« nei giudizi dei suoi membri. Dobbiamo cambiare le regole e devolvere alla Corte costituzionale questo compito».

Il Pd ha votato a favore dell'arresto di Francantonio Genovese «perchè altrimenti avrebbe perso consensi. Nessun cittadino avrebbe mai capito un voto contro. Per come li ho conosciuti, prima vengono le Europee e dopo la richiesta della magistratura». Così Alessio Villarosa, parlamentare del M5S, in un'intervista alla Stampa.

«La loro vera paura era che, a voto segreto, una parte di loro avrebbe votato contro, e così si sono inventati la scusa del M5S», afferma Villarosa. «Noi abbiamo fatto quattro giorni fa un comunicato stampa per chiedere il voto palese».

«Ritengo che ci sia totale fumus persecutionis nella richiesta d'arresto». Il deputato Pd Gero Grassi, intervistato dalla Stampa, spiega così il perchè del suo voto contrario alla richiesta di arresto per Francantonio Genovese. «Il giudice chiede la custodia cautelare in carcere per il pericolo di reiterazione del reato: ma non può esserci, visto che per esserci ci vorrebbe la controparte della

Regione, che in questo momento non credo farebbe un contratto con Genovese», osserva Grassi.

«In condizioni di normalità questo dibattito andava fatto dopo le elezioni, perchè non ci fosse condizionamento alcuno», osserva il deputato, sottolineando che «quando si vota sulle persone, il voto è libero dalle indicazioni del partito».

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