Petkovic, pochi sorrisi: «Non siamo concreti ma la squadra c’è»

Petkovic, pochi sorrisi: «Non siamo concreti ma la squadra c’è»
di Alberto Abbate
2 Minuti di Lettura
Venerdì 25 Ottobre 2013, 21:00
NICOSIA Sente il peso dell’aria, la Lazio, non respira pi. E allora avanti coi tab: in due anni solo pareggi in trasferta nei gironi d’Europa League. L’ultimo, questo di Nicosia, riaccende il rumore. Qual è la reazione post-Bergamo, Petkovic? «Ho visto una risposta di qualità, ma poco concreta. Continua a mancarci la rete, ci vuole più cinismo. Tutta la squadra si sbloccherebbe con un gol». Apollon preso a pallate per un tempo, un tiro dietro l’altro (16), eppure 90’ di digiuno. Vlado si dispera, Keita dà l’anima, ma non c’è un cecchino lì davanti. Passi di capoeira di Hernanes, non fanno male: «Non abbiamo giocato sottotono, l’Apollon si difendeva bene e non era facile aggredirlo. Non siamo contenti e non lo sono i tifosi perché non arrivano i successi, però ci manca solo quel guizzo per ritrovare i tre punti». Nel finale gingilla addirittura, Ederson: «Ci è mancata un po’ di cattiveria sotto porta, ma la palla non voleva proprio entrare. Tranquilli, in Europa andremo avanti e risaliremo in campionato. Dobbiamo restare sereni, prima o poi la vittoria arriverà. Noi abbiamo dato tutto e i tifosi veri saranno sempre con noi».

RABBIA E GRINTA

Contestazione palpabile sugli spalti, nei visi, nei cori: «Tirate fuori le p...». Credete a Tare: «La squadra è unita e in allenamento vedo tanta rabbia e grinta da trasportare in partita. Dobbiamo solo riprenderci la fortuna e i risultati, evitando di pagare troppi errori banali». A proposito: quando l’infermeria lo permetterà, fermate Cavanda, è diabolica la sua superficialità. Non ditelo a Lotito: «A Bergamo abbiamo pagato una disattenzione. Bisogna però assumere un atteggiamento più operaio, serve un gruppo coeso e umile. Da Petkovic al ds Tare, dal management alla squadra in particolar modo, stringiamoci tutti intorno a noi stessi. Abbiamo una responsabilità verso la nostra gente».

VERSO IL CAGLIARI

Oltre 30 mila laziali all’Olimpico contro il Cagliari: «Ora dobbiamo riposare - assicura Petkovic - e vincere domenica. Sono fiducioso, peccato non aver chiuso la qualificazione europea». Apollon, ci si rivede il 7 novembre, solo con la Nord chiusa. E Lotito prosegue l’opera anti-razzismo: «Ho proposto in Figc di settorializzare ulteriormente lo stadio». Per circoscrivere l’imbecillità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA