Napoli-Juventus, la partitissima delle 20,45
Benitez cerca il colpo contro la capolista

Napoli-Juventus, la partitissima delle 20,45 Benitez cerca il colpo contro la capolista
di Pasquale Tina
2 Minuti di Lettura
Domenica 30 Marzo 2014, 11:10 - Ultimo aggiornamento: 19:42

Napoli-Juventus è una partitissima a prescindere dalla situazione in classifica. Non è una sfida scudetto come nello scorso campionato, ma l’entusiasmo dei tifosi azzurri è comunque alle stelle.

Un centinaio di appassionati ha approfittato della mattinata di sole per affollare ieri il centro tecnico di Castel Volturno. L’incoraggiamento è garantito. Higuain e Hamsik sono ai vertici della top parade dell’entusiasmo. Perché la vigilia non è come tutte le altre.

Napoli e Juve hanno scelto di viverla agli antipodi: le tante parole di Benitez e il silenzio di Conte. La scena mediatica, dunque, è tutta dello spagnolo che è assolutamente scatenato. Al rivale solo una piccola stilettata («Non m’interessa chi parlerà per primo dopo la partita, sinceramente penso alla gara e non ai microfoni»), il suo vero obiettivo è Mourinho: «Parla sempre degli altri, io preferisco i fatti. L’ho eliminato dalla Champions quando ero al Liverpool e noi avevamo la metà delle risorse del Chelsea. Al Real Madrid non ha vinto niente in Europa e adesso parla di vendere Hazard e Oscar per 360 milioni per poi poter conquistare qualcosa».

L’imitazione di Mazzarri – fa il gesto di addentare la bottiglietta come ha fatto il livornese giovedì contro l’Udinese – è invece condita da ironia. Stasera, però, si farà sul serio: «So benissimo quanto conti questa sfida per i nostri tifosi e non li deluderemo. Puntiamo ancora al secondo posto». Il presidente De Laurentiis è più esplicito: «Possiamo vincere. Ho fiducia nella mia squadra, cui ho dato un premio dopo la sconfitta con la Fiorentina – ha detto a Kiss Kiss – per la grande prestazione». C’è bisogno del bis contro i bianconeri: «Serve una prova perfetta – aggiunge Benitez - con 6-8 punti in più il nostro cammino sarebbe stato eccezionale, ma adesso pensiamo a finire bene, poi penseremo alla prossima stagione. Voglio che il Napoli possa lottare per conquistare un titolo ogni anno».

Ma adesso c’è la partitissima: Mertens recupera in extremis e si accomoderà in panchina, Conte, invece, nasconde la formazione: classico 3-5-2 oppure cambio modulo con Caceres in panchina e Marchisio a ridosso di Llorente e Osvaldo per un 4-3-3 inedito. Sugli spalti in 45mila. Arbitra Orsato: «Abbiamo dimenticato gli episodi dell’Olimpico contro la Roma – chiude De Laurentiis – sono sicuro che farà benissimo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA