Prende a martellate l'opera di uno street artist, con uomo nudo rappresentato, al civico 12 di via Vitruvio, a Milano, all'una di notte perch, secondo il suo sciamano, solo cos potr liberarsi dal malocchio.
Si tratta di una colombiana incensurata di 35 anni, indagata in stato di libertà per danneggiamento e affidata al reparto di psichiatria dell'ospedale Niguarda per le valutazioni del caso. Su segnalazione di alcuni passanti sul posto sono intervenuti gli agenti poco dopo l'una di notte chiedendo con insistenza alla donna di lasciare a terra il martello e smettere di distruggere l'opera raffigurante un uomo nudo che sembra «uscire dal muro».
Dopo diversi minuti la donna si è lasciata convincere, ha consegnato il martello e ha spiegato che uno sciamano le aveva detto che aveva il malocchio e che se ne sarebbe liberata solo distruggendo tutte le statue di Milano. Così la colombiana passando per via Vitruvio avrebbe iniziato a colpire l'opera che «la stava insultando dal muro». Indagata in stato di libertà per danneggiamento aggravato, la 35enne è stata trasportata dal personale del 118 all'ospedale Niguarda per accertamenti psichiatrici.
L'opera vandalizzata dalla donna è stata posizionata nel maggio 2013 ed è un calco colorato di un uomo ad altezza naturale, nudo, con occhiali e foglia sulle parti intime «come nella genesi» e rappresenta «l'uomo moderno e ordinario». Gli autori dell'opera, che si chiama «Adamo», sono due artisti, studenti dell'Accademia di Belle Arti, riuniti nel collettivo Urban Solid.