Giorlandino: «Sono felice di riabbracciare mio figlio»

Giorlandino: «Sono felice di riabbracciare mio figlio»
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Domenica 29 Giugno 2014, 19:08 - Ultimo aggiornamento: 19:09
Sono felicissima di riabbracciare mio figlio. Lo ha detto Maria Stella Giorlandino, l'imprenditrice scomparsa e ritrovata ieri a Pompei, a un amico di famiglia nel corso di una breve telefonata. Chi la conosce personalmente non nasconde quanto fosse «stressata» negli ultimi tempi. E forse lo stress e le preoccupazioni per una lunga contesa legale in famiglia avrebbero spinto l'imprenditrice ad allontanarsi «per cercare serenità». «È come una pentola a pressione che è scoppiata» dice uno dei suoi più stretti collaboratori, attribuendo gran parte del suo malessere a «oltre quaranta denunce presentate dal fratello in un anno e venti esposti anonimi che non le permettevano più di lavorare con tranquillità».



Gli amici non escludono che il 25 giugno scorso, giorno della scomparsa, la donna possa aver avuto una ulteriore notizia che l'ha gettata nell'angoscia spingendola ad andar via «per staccare la spina». E forse anche per questo motivo potrebbe essersi recata a pregare nel santuario di Pompei. L'imprenditrice non avrebbe mai fatto mistero della sua fede cattolica e dell'amore nei confronti dell'arte. Maria Stella Giorlandino è, infatti, anche architetto e pittrice.
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