Reja: «Vincere col Toro per l'Europa
Il mio futuro? Resto, siamo all'inizio»

Reja: «Vincere col Toro per l'Europa Il mio futuro? Resto, siamo all'inizio»
di Daniele Magliocchetti
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Venerdì 18 Aprile 2014, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 20:37
C’ il Torino, ma Reja mette subito le cose in chiaro per il futuro. «Se continuo la mia avventura alla Lazio? Certo, la mia posizione è chiara, ho un accordo con la società e sarò ancora io l’allenatore per il prossimo anno, tanto che con Tare stiamo valutando giocatori di livello importante da portare nella capitale…». Il goriziano ha voluto così zittire le fantasiose voci che vanno in giro da qualche giorno su presunti dubbi che la società avrebbe nei suoi confronti. A fugare qualsiasi incertezza c’è anche il suo contratto che scade nel 2015 e che il club ha ufficialmente annunciato non adesso, ma da dicembre. Sulla partita con il Torino, il tecnico deve fare i conti con alcuni infortuni, ma si dice sicuro che «chiunque scenderà in campo farà bene».



Torino, scontro diretto: «Sono tutti decisivi anche per le altre squadre impegnate nello sprint. La gara è fondamentale, ma andare in Europa non dipende solo da noi, visto che siamo in ritardo. Dobbiamo fare una grande partita perché loro sono bravi».



Come sta la Lazio? «Sono tutte le settimane che abbiamo problemi, non si riesce mai a far giocare la stessa squadra, per fortuna ho una rosa ampia e sono fiducioso».



Errori arbitrali, tanti? «Non voglio ritornarci sopra, abbiamo protestato moderatamente rispetto ad altri, errori si possono commettere speriamo che non si ripetano in continuazione, tutto qua».



Lo scontro Meggiorini-Mauri: «Mi sembra che le cose siano state chiarite. L’esternazione del granata è stata fuori luogo e non ha fatto piacere, anche perché Mauri lui non c’entra nulla, tra l’altro è stato giudicato e ha scontato la sua pena dal punto di vista sportivo».



Non c’è Cerci: «E’ un giocatore dotato e pericoloso, ma c’è Meggiorini che non è scarso».



Postiga, come lo vede? «Per me a Napoli ha fatto bene, in settimana ha saltato due sedute ma sta bene e sarà a disposizione».



Novaretti: «Ha fatto due errori e lo sa bene anche lui, ma nelle partite precedenti è stato uno dei migliori, credo sia stato massacrato ingiustamente».



Come si batte il Torino? «Bisogna avere molta pazienza, dobbiamo saper aspettare e capire quando è il momento giusto per andare ad attaccarli e non possiamo commettere errori».



Quota Europa League: «Gli scontri diretti determinano i punti che servono per andare in Europa, se ci riusciamo bene, altrimenti pazienza».



Stadio ancora semideserto: «In questo momento sarebbe bello avere la tifoseria vicina, vado in giro per la città e noto che c’è tanta voglia di Lazio»



Colmare il gap, si puo? «Il Napoli è un progetto che va avanti da anni, loro vogliono lottare per lo scudetto, noi siamo solo all’inizio di un nuovo ciclo e bisogna inserire forze nuove, ma ci vuole tempo. Stiamo valutando diversi giocatori di livello nazionale e internazionale, di sicuro arriveranno calciatori di livello importante».
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