ROMA - Dopo Hernanes, ecco Marchetti: la Supercoppa nel pensiero di tutti i calciatori biancocelesti. Il 18 agosto diventato il grande appuntamento, quello che potrebbe colorare l’intera estate della Lazio. Il conto alla rovescia gi cominciato, non solo tra la tifoseria che sogna di alzare al cielo un altro trofeo, proprio contro i campioni d’Italia, ma anche all’interno della squadra. Federico Marchetti, di ritorno dal Brasile, ha anticipato le visite mediche, presso la clinica Paideia, e l’occasione stata anche importante per guardare al futuro. Mi godr le ferie - ha detto ai microfoni di Lazio Style Radio - ma comincer a pensare gi alla grande sfida contro i bianconeri. Si partir subito con una partita difficile ma affascinante, contro i campioni d’Italia che si sono ulteriormente rinforzati.
LA FAVORITA
Fissando l’obiettivo sulla partita che aprirà la stagione ufficiale, chiudendo quella precedente, il portiere è pronto a scommettere sulle possibilità dei biancocelesti. «Sappiamo che la Juventus resta la squadra migliore, come testimoniano sia i risultati ottenuti, che la campagna acquisti effettuata, però siamo consapevoli delle nostre qualità e credo che possiamo giocarcela alla pari. In una gara secca tutto è possibile e noi vogliamo sfruttare anche il fattore campo, che rappresenta una componente importante, perché l’Olimpico è sicuramente in grado di garantirci quella spinta ulteriore, necessaria per conquistare la Supercoppa. Ripartire con un altro trofeo, sarebbe davvero un inizio straordinario. In giro c’è tanto entusiasmo, giustificato dal successo in Coppa Italia che resterà nella storia, i tifosi hanno tanta voglia di Lazio».
LA CONFEDERATIONS
Marchetti ha preso parte alla spedizione azzurra in Brasile, all’ombra di Buffon, senza giocare neppure un incontro, però il portiere è rimasto comunque soddisfatto. «L’Italia ha disputato un buon torneo, ottenendo un terzo posto di assoluto valore e di buon auspicio per il prossimo anno quando ci sarà da affrontare la rassegna più attesa e prestigiosa. Il grande rammarico resta la partita contro la Spagna che, dopo averla dominata, abbiamo perso ai rigori. Peccato, avremmo meritato di giocare la finale contro il Brasile. Anche perdendo, però, è stata un’esperienza che ci servirà per le successive partite. Ad ogni modo, il ct Prandelli, ha costruito un gran gruppo di lavoro, che ha dimostrato qualità e un calcio divertente. Credo quindi che la Nazionale abbia basi solide per far bene anche ai Mondiali del 2014».
VISITE MEDICHE
Il portiere, dopo aver superato le visite, che i compagni sosterranno agli inizi della prossima settimana, prima della partenza per il ritiro, è andato in vacanza. La sua è stata una stagione da protagonista, che l’ha riportato nel giro della maglia azzurra. Marchetti è partito con una convinzione importante. «Abbiamo una buona squadra, che ha colto un risultato straordinario vincendo il derby, però sono convinto che sta nascendo una Lazio ancora più forte e ambiziosa per la prossima stagione quando dovremo affrontare sfide stimolanti. Proprio a cominciare da quell’appuntamento al quale tutti stiamo già pensando e che potrebbe regalarci un altro sogno». Come Hernanes, anche lui, dovrà anticipare il rientro dalle ferie di qualche giorno per potersi preparare al meglio in vista della super sfida contro i bianconeri. Marchetti dovrebbe raggiungere i compagni negli ultimi giorni di lavoro ad Auronzo, cominciare la preparazione per poi continuarla nella breve trasferta in Cina, dove la Lazio giocherà 2 o 3 amichevoli. Poi ci sarà l’ultima fase a Fiuggi per affinare la condizione per la Supercoppa.
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