Laserlipolisi, liposcultura e wet lipo lift, ecco i tre rimedi chirurgici contro la cellulite

Laserlipolisi, liposcultura e wet lipo lift, ecco i tre rimedi chirurgici contro la cellulite
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 27 Febbraio 2013, 18:07 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 12:20
ROMA - Buccia d'arancia, cuscinetti e pelle a materasso? Stiamo parlando del nemico numero uno delle donne: la tanto odiata e combattuta cellulite. Quando i rimedi naturali, la dieta sana e persino lo sport non bastano, il chirurgo estetico è l'unico alleato rimasto. E termini complessi come laser-lipolisi, liposcultura e web lipo lift sono universi da scoprire. Ecco alcune informazioni utili. La laser-lipolisi è un trattamento laser poco invasivo o traumatico. Si tratta di una tecnica studiata appositamente per rimuovere l'eccesso di tessuto adiposo mediante l'interazione selettiva tra il fascio laser e gli adipociti (cellule adipose). Il risultato è la denaturazione e la rottura delle membrane delle cellule adipose e la fuoriuscita del loro contenuto, eliminato tramite le vie naturali. Contemporaneamente per fotocoagulazione vengono chiusi i piccoli vasi sanguigni così da ridurre la perdita ematica. La procedura si esegue a livello ambulatoriale o in day surgery ed in anestesia locale con modesta sedazione. La durata dipende dall'area che viene trattata, nella maggior parte dei casi basta un'ora per un trattamento. Alla fine della laserlipolisi, il grasso sciolto può essere aspirato. Si completa l'intervento con una medicazione compressiva che verrà tolta dopo 1 settimana. Il costo varia a seconda della zona da trattare e dal tempo necessario, ma in media si parla di una spesa che si aggira tra i tremila/quattromila euro. La liposcultura, invece, si effettua con cannule sottilissime di 2/3 mm di spessore e permette un maggior controllo e un rimodellamento migliore della zona da trattare. La pelle si ritira molto di più e la minuscola incisione sottocutanea è meno evidente; inoltre il rischio di flaccidità è minore. Il termine scultura è stato scelto perché questo tipo di intervento chirurgico mira a rimodellare in modo definitivo gli accumuli di grasso, soprattutto quelli che sono dovuti a caratteristiche ereditarie e non al sovrappeso. Anche in questo caso i costi variano a seconda della zona del corpo da trattare, della gravosità del problema e ovviamente si differenziano da centro a centro. Si può partire da 1.500 euro per arrivare a 10.000. La wet lipo lift invece è una terapia clinico-chirurgica ad opera del chirurgo plastico Carlo Alberto Pallaoro. L'atto chirurgico avviene in anestesia locale accompagnata da sedazione oppure in anestesia peridurale e sedazione; la durata dell'intervento e il tipo di anestesia variano a seconda dell'estensione della zona da trattare. Attraverso piccole incisioni viene inserita una doppia cannula: quella aspiratrice contiene al suo interno una micro-cannula che rilascia il cocktail di farmaci diluiti in una sostanza salina dall'effetto lipolitico e fibrinolitico (scioglie le fibre che imprigionano e cellule di grasso). Con un unico atto, quindi, viene aspirato il grasso e trattata farmacologicamente la cellulite. Le incisioni sono praticate in punti nascosti e camuffate dalle naturali pieghe del corpo, in modo da essere il meno possibile visibili. Anche in questo caso le variabili che fanno oscillare il prezzo sono molte: per gambe e glutei si va dai 2.500 ai 5.000 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA