La grande bellezza e la Trumeau delle terrazze romane: «Con Paolo è stato un gioco»

La grande bellezza e la Trumeau delle terrazze romane: «Con Paolo è stato un gioco»
di Francesco Olivo
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Mercoledì 5 Marzo 2014, 14:39 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 17:36

I suoi amici si chiamano Paolo Sorrentino, Toni Servillo il produttore Nicola Giuliano. Così per Iaia Forte, attrice teatrale e non solo, l’approdo alla Grande Bellezza è stato naturale, «anzi persino un gioco», racconta lei, ospite di Messaggero Tv.

Un gioco che è diventato Oscar, «mentre giravamo il film ci rendevamo conto che stavamo facendo qualcosa di molto importante». Secondo Iaia Forte «Roma è stata colta in una forma molto affascinate, forse il fatto che Paolo non sia romano ha dato al suo sguardo maggiore distanza». Iaia Forte, che nella Grande Bellezza è la Trumeau delle terrazze romane, è ancora emozionata per la notte di domenica: «La mia è una felicità incredibile, è il sogno di tutti noi. Per me poi che ho esordito in teatro con Servillo, conosco Sorrentino da vent’anni, Nicola Giuliano, il produttore, anche». Questa gioia Iaia Forte la porta in giro per i palchi italiani, in questi giorni infatti è in tournée con le Operette Morali di Leopardi.

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