Poi torna sulle polemiche dopo lo scoppio del calcio scommesse: «Io non ho mai avuto dubbi sulla bellezza e sulla grandezza del calcio. Sono tifoso fin da bambino, ma sono dispiaciuto quando il calcio dà prove cattive dal punto di vista dell'esempio e del vivere civile».
Non può mancare una domada sulla situazione politica: «Quando l'Italia uscirà dalla crisi? Molto dipende da noi e dalla nostra persistenza, il cammino comporterà ancora qualche sacrificio ma si comincia a vedere un po' di luce dentro il tunnel. Stiamo dando prova di serietà che nei decenni passati non c'è stata. Ci stiamo conquistando il rispetto degli altri Paesi, senza la serietà d cui abbiamo dato prova in questi mesi, non avremmo conseguito gli ultimi risultati in sede europea»
Quindi il caso Ucraina: «Ho parlato con il presidente ucraino per fargli capire quanto teniamo ai progressi al rispetto dei diritti umani in Ucraina. E' stata un'occasione per richiamare il paese ucraino ai doveri di civiltà».
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