Omicidio Pastor, il genero ammette il suo coinvolgimento nella morte dell'ereditiera

Hèlène Pastor e Wojciech Janowski,
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Venerdì 27 Giugno 2014, 10:16 - Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 11:17

Il genero di Hlne Pastor, Wojciech Janowski, console di Polonia a Monaco, ha riconosciuto il suo coinvolgimento nell'assassinio della ricca ereditiera monegasca uccisa il 6 maggio nel sud della Francia: lo ha detto il procuratore di Marsiglia, Brice Robin. Janowski, 64 anni, è in stato di fermo da lunedì scorso insieme a un'altra ventina di persone nell'ambito dell'inchiesta sull'agguato a Pastor, la cui famiglia di origini italiane possiede a Monaco un impero immobiliare.

Secondo quanto pubblicato dai media francesi la Pastor aveva cessato di versare l'assegno mensile di 500mila franchi alla figlia Sylvia, moglie di Janowski. Secondo indiscrezioni di stampa, a mettere in contatto il console onorario polacco con gli esecutori materiali dell'omicidio sarebbe stato il suo allenatore sportivo. Inizialmente arrestata, Sylvia Pastor, 54 anni, è stata rilasciata mercoledì sera senza alcuna imputazione.

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