Guance sempre rosse come Heidi? E’ una malattia e il suo nome è couperose

Guance sempre rosse come Heidi? E’ una malattia e il suo nome è couperose
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Giovedì 28 Febbraio 2013, 14:45 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 13:41
ROMA - L’arrossamento intenso e cronico sulle guance un inestetismo frequente nelle donne oltre i trent’anni e si sviluppa soprattutto in presenza di pelle secca, a grana fine, facilmente irritabile e con fragilit dei vasi sanguigni. Il termine scientifico è couperose ed è l’evoluzione di uno stato ripetuto di infiammazione della pelle, in seguito ad uno stimolo esterno o interno, che, con il passare del tempo e la ripetizione del fenomeno, da stato transitorio si trasforma in cronico. I capillari presenti nel derma, a causa della persistente congestione della pelle e della progressiva perdita di elasticità dei tessuti, possono dilatarsi in modo permanente e diventare visibili e irregolari. Le variazioni di temperatura, i raggi UV, il vento, l'umidità, l’eccesso di alcol, cibi eccitanti e spezie possono favorirla. La couperose è un problema vascolare di conseguenza, un prodotto cosmetico non può risolverlo definitivamente, ma contribuisce alla riduzione e ne evita il peggioramento. A seconda della gravità della couperose, il medico può consigliare l'utilizzo di creme ad azione antinfiammatoria o un trattamento laser (a luce pulsata). Tra le sostanze più impiegate, oltre a estratti vegetali come la liquirizia, la camomilla e la calendula, anche alcune vitamine: la B3 che è in grado di ridurre i rossori contrastando la produzione dell'istamina (sostanza responsabile della reazione infiammatoria e della dilatazione dei vasi sanguigni), la CG (un precursore della vitamina C) che invece fortifica le pareti dei capillari attivando la sintesi del collagene e la vitamina E, forte antiossidante, che aiuta a proteggere la pelle dall'aggressione dei raggi UV.
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