L'estrema destra si fa il lifting: in lista femministe, stranieri e omosessuali

L'estrema destra si fa il lifting: in lista femministe, stranieri e omosessuali
di Walter Rauhe
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Mercoledì 21 Maggio 2014, 14:02 - Ultimo aggiornamento: 19:24
​Femministe, un candidato di origine greca, un immigrato turco-tedesco e perfino un circolo di militanti omosessuali. Il partito anti-euro dell’AfD (Alternativa per la Germania) tenta di correggere la sua immagine di movimento populista, xenofobo ed ultra-conservatore. Con il suo lifting moderno, pluralista e politicamente corretto, l’eccentrico leader e fondatore dell’AfD Bernd Lucke (51 anni, sposato, 5 figli, professore di macroeconomia all’università di Amburgo che si vanta di non possedere nè un’auto, nè un televisore), tenta di rendere più appetibile il suo partito anche alle fasce sociali più moderate, colte e benestanti del conservatorismo tedesco, rimaste fedeli finora ai cristiano-democratici di Angela Merkel. „Non siamo degli estremisti o addirittura dei nazionalisti nostalgici di estrema destra“, non si stanca di assicurare Lucke, „bensì un partito democratico e pluralista, tollerante e liberale che tiene alto l’ideale dell’Unione europea e dei suoi valori. Non crediamo però nella moneta unica, che al posto di unire, ha finito per dividere i nostri popoli“. Con questi slogan e con la sua nuova immagine moderata, l’AfD potrebbe conquistare alle Europee tra il 7 e il 9% die voti.
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