Il festival. Con 174 film provenienti da 57 Paesi (103 da quelli arabi), parlati in 46 lingue, il 40 per cento di registe donne, tanti ospiti, una serie di eventi, apertura con un film arabo, “Omar” del palestinese Hany Abu Assad: a Dubai il Festival è all’insegna del cinema internazionale e del glamour.
Le star. Sono già sfilate sul red carpet una serie di celebrità: Cate Blanchett, presidente della giuria IWC che ha premiato il saudita Waleed Al Shehhi regista di “Dolphins”, la leggenda hollywoodiana Martin Sheen, Naomi Watts protagonista femminile del film “Mandela – Long Walk to Freedom”, Jim Sheridan, Sanyat Suri, Michael B. Jordan, Scotto Cooper, molti attori di Bollywood.
I film. Tra i film in programma, anche “La grande bellezza” di Sorrentino, “Abus de faiblesse” di Cathérine Breillat, il cartoon “Frozen”, “The railway Man” di Jonathan Teplitzky, “Fruitvale Station” di Ryan Coogler, “The Lunchbox”, “Challat of Tunis”, “Walking with Dinosaurs 3D”.
La storia. Nato nel 2004, il festival ha visto crescere ad ogni edizione la quantità di film e partecipanti e il prestigio internazionale. In dieci edizioni, sono stati proiettati 1670 film, di cui 144 prodotti dagli Emirati e 395 anteprime mondiali, si sono tenuti 300 workshop e sono sfilate sul red carpet oltre mille star di tutto il mondo.
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