E a Firenze il Cappello si mette in mostra

Cappello di Angiolo Frasconi
di Monica Conforti
2 Minuti di Lettura
Venerdì 2 Maggio 2014, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 30 Maggio, 15:24
Di belle idee a Firenze ne hanno tante, ma mai come in questo caso bisogna esclamare tanto di cappello. Presso la Galleria del Costume di Palazzo Pitti a Firenze si tiene, fino al 9 giugno 2014, la mostra «Il Cappello fra Arte e Stravaganza», un appuntamento che, come il tema che lo distingue, non è passato inosservato, al punto che gli organizzatori hanno dovuto prorogarne l'apertura di alcune settimane.



Si tratta, infatti, della prima mostra monografica dedicata al cappello ed è realizzata con le collezioni patrimonio del museo, che ammontano a oltre mille pezzi unici (di cui solo una parte è stata destinata alla mostra) solitamente custoditi nei depositi. L'esposizione è composta da copricapi realizzati da stilisti del calibro di Christian Dior, Givenchy, Chanel. Yves Saint Laurent, John Rocha, Prada, Gianfranco Ferrè e da modisti di fama internazionale del presente e del passato come Philip Treacy, Stephen Jones, Caroline Reboux, Claude Saint Cry, Paulette. Accanto alle griffe più conosciute si possono ammirare anche i manufatti di piccoli artigiani, spesso artefici di pezzi davvero originali.



Questa rassegna trasforma il cappello in opera d’arte che per la fattura e la raffinatezza ornamentale diventa oggetto da ammirare in quanto tale e non più strumento di utilizzo comune.



Il cappello diventa anche oggetto di rigoroso studio storico-artistico come sottolinea la direttrice della Galleria del Costume di Palazzo Pitti Caterina Chiarelli. Allo stesso tempo, però, può essere interpretato anche solo sotto il profilo estetico e da qui la possibilità per tutti i visitatori di esprimere giudizi soggettivi. Non a caso, nelle intenzioni degli organizzatori le finalità della mostra sono prevalentemente ludiche e di curiosità storica.



La rassegna è impreziosita anche da importanti prestiti di collezionisti privati quali Cecilia Matteucci Lavarini. Inoltre sono esposti anche esposti alcuni degli straordinari bozzetti realizzati appositamente dal maestro Alberto Lattuada e gli splendidi esemplari creati da Clemente Cartoni, celebre modista romano degli anni Cinquanta-Sessanta del secolo scorso.



Il catalogo edito da Sillabe è corredato da schede storico scientifiche di Simona Fulceri e dai testi di Katia Sanchioni, Aurora Fiorentini, Dora Liscia Bemporad e Nicola Squicciarino.



Informazioni www.cappelloinmostra.it Galleria del Costume, Piazza Pitti 1, Firenze.



Orario di apertura dalle 8,30 alle 18,30, chiusura il primo e l’ultimo lunedì del mese. Costo del biglietto intero 10 euro. Per i cittadini dell’U.E. da 18 a 25 anni costo 5 euro, gratuito per i minori di 18 anni e over 65 anni.



I Nostri consigli



Hotel Pendini (via Strozzi 2, Firenze; tel. 055 211170; www.hotelpendini.it). A pochi passi dal Duomo, dispone anche di camere triple e quadruple. Tariffe da 140 euro a notte per la camera doppia.



Best Western Rivoli (Via della Scala 33, Firenze; tel. 055 27861; www.bestwesternhotelrivoli.it). Ricavato da un ex convento francescano si trova a 250 metri dalla Stazione di Santa Maria Novella. Tariffe da 150 euro a notte per la camera doppia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA