Lui «sotto il velo di una attività professionale di prestigio (avvocato, ndr) coltivava con accanimento l'assunzione di stupefacenti». Per gli albanesi si parla di «turpe spinta motivazionale al delitto» cioè il denaro. Il giudice però non contesta a nessuno dei tre l'aggravante di avere agito per futili e abietti motivi. In particolare, «Varani non ha agito mosso da un motivo turpe e ignobile». C'era passione «seppure debordante e trasmodata nelle modalità criminali da ultimo attuate».
Donna sfigurata con l'acido, era così impaurita da tapparsi in casa per paura del suo ex
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Sabato 28 Giugno 2014, 15:28 - Ultimo aggiornamento: 29 Giugno, 12:26
Lucia Annibali, la donna sfigurata con l'acido da due sicari albanesi assoldati dal suo ex, era cos impaurita da tapparsi in casa, senza aprire le tapparelle, nel timore che Luca Varani la spiasse. È uno dei particolari che emerge dalle motivazioni della sentenza, depositata ieri e anticipata oggi dal Resto del Carlino, con cui il giudice di Pesaro Maurizio Di Palma ha condannato l'uomo a 20 anni di carcere e i due albanesi a 14 anni.
Lui «sotto il velo di una attività professionale di prestigio (avvocato, ndr) coltivava con accanimento l'assunzione di stupefacenti». Per gli albanesi si parla di «turpe spinta motivazionale al delitto» cioè il denaro. Il giudice però non contesta a nessuno dei tre l'aggravante di avere agito per futili e abietti motivi. In particolare, «Varani non ha agito mosso da un motivo turpe e ignobile». C'era passione «seppure debordante e trasmodata nelle modalità criminali da ultimo attuate».
Lui «sotto il velo di una attività professionale di prestigio (avvocato, ndr) coltivava con accanimento l'assunzione di stupefacenti». Per gli albanesi si parla di «turpe spinta motivazionale al delitto» cioè il denaro. Il giudice però non contesta a nessuno dei tre l'aggravante di avere agito per futili e abietti motivi. In particolare, «Varani non ha agito mosso da un motivo turpe e ignobile». C'era passione «seppure debordante e trasmodata nelle modalità criminali da ultimo attuate».