Olimpiadi Londra, Donato di bronzo
nel salto triplo. Quarto Greco

Fabrizio Donato
2 Minuti di Lettura
Giovedì 9 Agosto 2012, 09:13 - Ultimo aggiornamento: 10 Agosto, 15:35

LONDRA - Fabrizio Donato ha conquistato la medaglia di bronzo nel salto triplo alle Olimpiadi di Londra. L'azzurro salito sul podio olimpico grazie alla misura di 17,48 ottenuta al quarto tentativo. Donato ha chiuso dietro agli statunitensi Christian Taylor, oro in 17,81, e Will Claye, argento in 17,62.

Greco. Ai piedi del podio l'altro azzurro Daniele Greco, quarto con 17,34. Per l'Italia dell'atletica quella conquistata da Donato è la prima medaglia in questa edizione dei Giochi ed arriva dopo lo choc per l'esclusione di Alex Schwazer, oro alle Olimpiadi di Pechino nella 50 km, risultato positivo all'Epo. Prima di oggi l'Italia aveva conquistato una sola medaglia olimpica nel triplo con Giuseppe Gentile, bronzo a Città del Messico nel 1968.

Donato, 35enne di Latina, aggiunge così il prestigioso bronzo alle Olimpiadi di Londra all'oro conquistato agli Europei di Helsinki lo scorso 30 giugno.

«Il mio segreto? Io mi diverto. E anche se non avessi vinto il bronzo oggi domani sarei tornato in pista», dice Donato ai microfoni di Sky. «Sono contento per questa medaglia ottenuta con il lavoro, con dedizione, con amore perchè non posso definirla sofferenza, perchè io mi diverto. Il salto triplo è un gioco e tale deve rimanere».

Una medaglia di bronzo, quella di Fabrizio Donato, che ha diversi "padri": «la mia famiglia, i miei genitori, mia moglie. senza di loro non ce l'avrei fatta», ammette l'azzurro dopo la gara. «Abbiamo saltato bene - dice - e spesso ci dimentichiamo che noi italiani saltiamo bene. Ho passato un mese difficile con infortuni e dolori e anche prima della gara ho preso un antidolorifico. Ero preoccupato e sentivo dolore. Vincere a 36 anni non dà sensazioni diverse da vincere a 20, anche se non è la stessa cosa». Daniele Greco prima dei Giochi avrebbe firmato per un quarto posto olimpico, adesso che la gara è finita è il quarto posto l'ha conquistato, la medaglia di 'legnò gli va un pò stretta. «Lì per lì ci sono rimasto male - confessa a Sky - Comunque va bene, lo dico con il cuore, non tanto per dire, anche perchè sono arrivato quarto dietro un italiano e quindi va bene. Fabrizio se l'è meritato e io spero di fare altre tre Olimpiadi. Questo è un buon inizio anche se quarti è una batosta. La medaglia di legno fa male, però mi dà anche grande grinta. Io so quel che valgo e poi ho una marcia in più, la mia fede»

© RIPRODUZIONE RISERVATA