Hugh Jackman nasconde il fisico d'acciao
per il film "Prisoners" e punta al primo Oscar

Hugh Jackman nasconde il fisico d'acciao per il film "Prisoners" e punta al primo Oscar
di Anna Guaita
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Venerdì 20 Settembre 2013, 23:06 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 18:49
NEW YORK – Quel petto d’acciaio questa volta lo tiene ben nascosto sotto strati di abiti goffi. E forse proprio grazie a questo, Hugh Jackman potrebbe conquistare il suo primo Oscar.



Il suo ultimo film, Prisoners, per la regia di Denis Villeneuve, è uscito negli Usa accompagnato da critiche entusiaste per la sua interpretazione. Nella pellicola, Jackman interpreta il ruolo di un genitore la cui figlia viene rapita insieme a una sua compagna di scuola. Il giallo psicologico, a tinte cupe, pone una domanda antica e drammatica: fino a che punto può (e deve) spingersi un genitore per salvare un figlio? Senza rivelare troppo, possiamo confermarvi che nel film Jackman si addentra in territori moralmente discutibili. Ma la sua angoscia e la sua viscerale determinazione proteggono il personaggio e il film dal rischio di diventare una nuova versione del Jack Bauer del televisivo 24.



Ed è per questo che non lo vediamo mai a petto nudo: Villeneuve ha spiegato che quando stavano girando Prisoners, Hugh Jackman era nella pausa fra i film Wolverine e X-Men. Era cioè “palestrato” al massimo, con bicipiti, tricipiti e pettorali scolpiti e fin troppo sexy.
«Non sarebbe più sembrato un padre come tutti gli altri – aggiunge Villeneuve -, un padre devastato nella sua vita quotidiana davanti alla tragedia di vedersi sua figlia rapita. Sarebbe sembrato un altro super-eroe». Molti critici hanno notato che il film non cala mai di tono anche grazie alla perfetta sintonia fra l’attore australiano e il suo co-star, Jake Gyllenhaal, che ricopre il ruolo del detective incaricato di indagare sulla scomparsa delle due ragazzine.



Nelle vesti della moglie di Jackman vediamo invece una “superba” Maria Bello, che forse – si augurano vari commentatori - finalmente con questo film “verrà promossa in serie A”. Prisoners è stato paragonato a Mystic River, il drammatico giallo con cui Clint Eastwood, in una delle sue migliori performance da regista, ha portato Sean Penn ad aggiudicarsi l’Oscar come migliore attore protagonista nel 2004. Villeneuve ha firmato un film che potrebbe fare lo stesso per Jackman. Ma – a sentire il regista canadese – se ciò accadrà si deve anche al fatto che Jack ha sempre recitato coperto da giacche e maglioni che non hanno distratto l’attenzione degli spettatori dal suo volto intenso ed espressivo.
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