Cinema, emozioni forti: in arrivo nelle sale film per tutti i gusti

Il film Nymphomaniac di Lars Von Trier
di Gloria Satta
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Sabato 4 Gennaio 2014, 17:20 - Ultimo aggiornamento: 8 Gennaio, 22:53

Un anno all’insegna delle emozioni forti. E non solo perch Sorrentino, con La grande bellezza, potrebbe riportare l’Oscar in Italia. Arriveranno grandi film di ogni genere e ogni provenienza. Blockbuster hollywoodiani, commedie italiane, opere indipendenti, successi francesi, bioc-pic, nuovi capitoli di saghe famose (Lo Hobbit, Hunger Games), perfino un porno d’autore: la ricchissima offerta 2014 dimostra che il cinema, malgrado la crisi e la pirateria, è più vivo che mai. Anche in Italia dove il box office, rinvigorito dagli incassi-monstre di Zalone, si prepara a nuovi exploit.

E mentre lavorano ai nuovi progetti Moretti, Bellocchio, Garrone e lo stesso Sorrentino che in The future dirigerà Michael Caine, tra i film più attesi (per ora senza data di uscita) sono Un ragazzo d’oro di Pupi Avati, con Scamarcio e Sharon Stone, e Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores.

Denaro L’anno delle emozioni forti comincia il 9 gennaio, quando esce Il capitale umano. Paolo Virzì firma una commedia noir interpretata da un grande cast (Bentivoglio, Bruni Tedeschi, Gifuni, Golino) e ambientata in Brianza. Tema: il denaro che inquina la nostra vita. A proposito di denaro, c’è grande attesa (sarà nelle sale il 23 gennaio) per Il Lupo di Wall Street, il nuovo film di Martin Scorsese in cui Leonardo Di Caprio è uno squalo della finanza anni Novanta tra soldi, donne e cocaina. Finirà nel mirino dell’Fbi. E’ una storia vera.

Febbraio è ancora all’insegna delle star americane. Apre la carica Robert Redford che in All is lost (uscita il 6) è un navigatore solitario che sfida la furia degli elementi. Un’interpretazione muta che vale una nomination. Il 13 George Clooney, anche regista di Monument’s Men, guida la pattuglia dei soldati americani che dopo lo sbarco in Normandia devono recuperare le opere d’arte trafugate dai nazisti.

Statuette Favoritissimo all’Oscar, arriva in Italia il 20 febbraio 12 anni schiavo, il film di Steve McQueen che è un violento atto d’accusa contro lo schiavismo. Accanto allo sventurato Chiwetel Ejiofor, ingiustamente privato della libertà, brillano l’efferato Michael Fassbender e Brad Pitt buono.

Tornando in Italia, ecco la crisi di coppia secondo Ferzan Ozpetek. Il nuovo film del maestro s’intitiola Allacciate le cinture e ha un cast corale: Kasia Smutniak, Filippo Scicchitano, Francesco Arca, Carolina Crescentini, Luisa Ranieri (esce il 6 marzo).

Nello stesso mese (il 13) vedremo finalmente uno dei film più chiacchierati delle ultime stagioni: Grace di Monaco, il bio-pic di Olivier Dahan dedicato alla principessa ex attrice, interpretata da Nicole Kidman. I Grimaldi si sono preventivamenti arrabbiati, nel film Paz Vega fa la Callas.

Provocazione Lars Von Trier, autore abbonato alle provocazioni, in Nymphomaniac racconta la storia di una ninfomane in due versioni (soft e hard) e con un cast stellare composto da Gainsbourg, Thurman, LaBeouf, Slater, Skarsgard mischiati ad attori porno. Scandalo programmato, a marzo vedremo la versione di quattro ore.

E’ invece una poetica parabola sull’amore e sulla solitudine Her di Spike Jonze, in cui un irresistibile Joaquin Phoenix s’innamora della voce del computer (nel film originale Scarlett Johansson). Ha incantato il Festival di Roma, sarà nelle sale il 13 marzo.

Un mese dopo uscirà invece Mandela- Long Walk to Freedom, la potente cinebiografia del leader sudafricano, interpretato da Idris Elba. E a maggio, subito dopo Cannes, arriva The Maleficient, ovvero La bella addormentata raccontata dalla parte della strega che non è altro che Angelina Jolie.

Chi ama Woody Allen andrà a vedere dopo l’estate Magic in the Moonlight, commedia ambientata questa volta in Provenza con Colin Firth. E’ in programma invece il 6 novembre Insterstellar di Christopher Nolan: è lui che, dopo Gravity, tiene alta la bandiera della fantascienza d’autore coaudiuvato da Matthew McConaughey, Jessica Chastain e Matt Damon.

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