Cammarelle, una vergogna all'inglese

Roberto Cammarelle
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Lunedì 13 Agosto 2012, 09:55 - Ultimo aggiornamento: 09:56
LONDRA - Un durissimo colpo stato inferto alla credibilit del pugilato nell'ultimo giorno delle Olimpiadi . La vittoria scippata a Roberto Cammarelle, che aveva vinto nettamente il match contro l'inglese Anthony Joshua, fa arrabbiare ma non sorprendere perché si era visto di tutto nel torneo di pugilato di Londra.



Fin dai turni preliminari sono state presentate decine di ricorsi e in un caso cambiato - a tavolino - il verdetto di un match. Particolarmente frequenti i reclami della delegazione dell'Azerbaijan. Un reportage della Bbc aveva rivelato un finanziamento di 10 milioni di dollari di paperoni azeri «in cambio di due medaglie olimpiche» all'Aiba, la federazione mondiale della boxe. L'Azerbaijan, quelle medaglie, non le ha viste, però dopo la vittoria di Cammarelle in semifinale su Medzhidov, energumeni azeri erano arrivati a minacciare i dirigenti dell'Aiba.



Il record di medaglie nella boxe è della Gran Bretagna. Cinque, tre d'oro. E l'ultima, sottratta da cinque giudici a Cammarelle, è stata vergognosa. Cosa abbiano visto quegli arbitri così definiti non potrà saperlo nessuno. I colpi di Joshua sono stati inferiori rispetto a quelli di Cammarelle, bene assestati soprattutto nella prima e nella seconda ripresa. Eppure, l'oro è stato messo al collo dell'inglese.



Fin troppo evidente il regalo all'inglese. L'Aiba ha avviato una rivoluzione in vista dei Giochi di Rio 2016, con dilettanti che saranno di fatto professionisti: questa confusione di identità finora è l'ultima perla. Sarebbe meglio cominciare dalla pulizia del settore arbitrale. Cammarelle avrà avuto tante domande da farsi e da fare a Franco Falcinelli, presidente uscente della Federboxe italiana e presidente della commissione tecnica dell'Aiba.



F.D.L.
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