Buffon: «Ci inchiniamo ai più forti
Ora ci tirate i sassi?»

Buffon: «Ci inchiniamo ai più forti Ora ci tirate i sassi?»
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Domenica 1 Luglio 2012, 23:01 - Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 11:43
KIEV - Buffon alla fine appare sereno nonostante la batosta: Stasera non c' stata partita, loro troppo superiori a noi, il rammarico è relativo: quando ti scontri con una squadra che pare invulnerabile la sconfitta va accettata senza tropa tristezza. Oggi abbiamo incontrato una squadra troppo più forte di noi. Nella vita ci sta di perdere e bisogna complimentarsi con gli avversari».



Un grazie agli italiani che hanno gioito con la Nazionale. E l'applauso alla Spagna troppo forte per una Italia che non aveva più energie. Gigi Buffon, capitano dell'Italia delle sorprese, ci aveva creduto fino in fondo, alla finale e anche oltre, ma stasera ha dovuto arrendersi. «Quando giochi partite così e le perdi non puoi che rialzare le mani e ammettere la superiorità dell'avversario». Resta la soddisfazione d'aver riportato l'entusiasmo tra i tifosi.



«Voglio dire grazie a tutti gli italiani che hanno gioito insieme a noi. In questo momento difficile - prosegue Buffon - il calcio è stato l'unica cosa che ha portato un pò di serenità nelle loro case e noi sentivamo un grande senso di responsabilità verso di loro».



Buffon accoglie con piacere la notizia che Prandelli ha annunciato l'intenzione di restare anche oltre questo Europeo: «ci fa molto piacere, alla fine di un percorso insieme è giusto così, fosse andato via sarebbe stata una delusione, non dico un'altra sconfitta pari a quella di stasera, si è creato feeling tra di noi».



Nello spogliatoio è sceso il premier Mario

Monti e la squadra ha apprezzato
. «È venuto a salutarci, ci ha fatto tanti complimenti. Si vedeva che era deluso come noi e lo abbiamo apprezzato». Polemica chiusa dopo le parole sul calcio da fermare? «Quando si parla di calcio - è la risposta diplomatica - ogni parola viene amplificata.....».



Buffon ha uno scatto d'orgoglio quando qualcuno gli chiede se il 4-0 non rovini l'Europeo: «E ora che fate ci tirate i sassi? Siamo arrivati secondi ugualmente a prescindere dai gol subiti e questo secondo posto è straordinario. Piuttosto bisogna fare una riflessione e aiutare questo calcio. Loro erano più

forti stasera sono stati anche più bravi, il risultato è merito loro, ed è anche conseguenza del fatto che non eravamo freschi. Gli ultimi 35' abbiamo giocato in dieci, è una situazione che non auguro a nessuno».



Anche De Rossi parla di «una nazionale che stasera era cotta», e parla di «delusione gigante perchè essere secondi è come essere i primi degli ultimi. Però la Spagna è più forte e noi eravamo cotti».



Tra gli azzurri che hanno pianto c'è Montolivo: «è stata un serata durissima , abbiamo perso male e dispiace per gli italiani. Mi dispiace non essere riusciti a giocare il nostro calcio fino in fondo, avrei preferito perdere 1-0 al 90' ». C'e anche spazio per un po' di delusione personale («mi aspettavo di giocare 90' ma decide sempre l'allenatore») ma l'amarezza per il 4-0 «è troppo più grande».
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